Savignano, fila di bidoni vicino al centro: si cercano soluzioni

«I contenitori anti estetici sono dei commercianti: con Hera cerchiamo da tempo soluzioni per mitigare l'impatto visivo». La via Cesare Battisti nei pressi della via Emilia presenta da settimane una situazione di scarso decoro, con una sfilza di oltre una quindicina di contenitori e spesso a terra sacchi o carta, plastica e legno. A lamentarsi per un brutto colpo d'occhio sono i cittadini, i commercianti e i consiglieri comunali di minoranza. Anche ieri mattina, giorno del mercato settimanale, lo spettacolo non era dei migliori.
Natascia Bertozzi, assessora comunale all'ambiente, rifiuti e sicurezza urbana, fa il punto sulla questione: «Da tempo abbiamo ricevuto le segnalazioni sulla questione e le abbiamo fatte presenti anche ad Hera, che comunque per intervenire ha i suoi tempi. Poi va chiarito che si tratta di contenitori chiusi a chiave in uso alle attività commerciali. Abbiamo invitato le stesse attività che hanno un posto idoneo a non tenere i contenitori sempre in strada. Come pure a valutare, in alternativa, il servizio della “raccolta a sacco”, ossia è il servizio che fa Hera nella pausa pranzo, nel passare a raccogliere carta e vetro lasciato fuori dalle attività».
Pare anche che non tutti i commercianti abbiano il proprio contenitore e forse sono gli autori degli abbandoni: «Non lo posso escludere - afferma Natascia Bertozzi - e lo stiamo verificando. E sull'utilizzo di strade laterali dico subito che non sono percorribili, in quanto su vicolo Mercato c'è un garage e se gli mettiamo i contenitori non passa più l'auto, mentre la via del Molino è molto più nascosta, ma da lì li abbiamo tolti perché ignoti ci buttavano di tutto. Anche in piazza Oberdan, in passato, con la parete di legno non era il massimo: non si vedeva nulla dalla strada, ma nascosto dietro alla parete veniva lasciato di tutto. Ora potremmo prevedere una nuova paretina nel sito attuale, ma la spesa andrà ripartita tra i commercianti».