Savignano, cane sbranato dai lupi: si sospettano altre vittime a quattro zampe

«Attacchi di lupi a animali domestici: ormai i casi sono tanti». Nei giorni scorsi un cane maremmano è stato sbranato a Fiumicino. L’amministrazione comunale, l’altro ieri, ha diramato un comunicato raccomandando ai cittadini alcune condotte per salvaguardare i propri animali. Il lupo, infatti, può essere attirato nei centri abitati dalla ricerca di cibo e «pur non rappresentando un pericolo per l’essere umano - hanno spiegato dal Comune - la sua presenza richiede grande attenzione per la protezione degli animali domestici. Si raccomandano il corretto smaltimento e la conservazione dei cibi domestici, che se lasciati a disposizione possono attirare il lupo».

Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile è stato avvistato un lupo a Fiumicino «È uscito dall’argine del Rubicone dal lato di via Rubicone destra - era stato postato sul social locale - ed è andato nei campi sulla sinistra della stradina bianca».

Barbara Trattnig, presidente del quartiere Fiumicino, aggiunge: «Dalla fine dell’anno scorso sono stati segnalati più attacchi ai nostri animali. Da subito avevamo suggerito di tenere al sicuro gli animali, almeno durante la notte».

Una delle residenti della zona, Simona, riferisce: «Il nostro cane un meticcio di media taglia di 12 anni è sparito una notte a fine novembre scorso. Si chiamava Rambo e quando calava il buio si andava ad accucciare sotto un cespuglio e rimaneva lì durante la notte. Poi non lo abbiamo più trovato. Qualche giorno dopo è sparito anche il cane di mia zia che abita di fronte a noi. Durante le ricerche sono state trovate carcasse e resti di cani. Il cane di mia zia, un Border Collie, invece è stato trovato morto in un’altra zona».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui