Stasera al via la tre giorni di “Piadiniamo” la fiera più grande d’Italia dedicata alla piadina. Non solo gastronomia ma anche eventi, mostre e la novità dei tagliandi online.
La gastronomia si fa in 10
Organizzano Mattia Matro Guidi e Gianmarco Casadei di I-Fest, con la collaborazione di Andrea del Pizzo, Manuela Straface e Matteo D’Elia e l’11ma edizione si snoda in 10 tappe dei chioschi presenti. In menù le piadine tradizionali e classiche, ma anche tante rivisitazioni e proposte vegan e gluten free. Partecipano chioschi da tutta la Romagna: Avis e Aido sezioni di Savignano, Amelie gluten free di Sant’Angelo di Gatteo, Castello di Albereto di Montescudo, Km 0 di Savignano, Naked concept bar di Rimini, La cucina dei Barrocci di Sant’Angelo di Gatteo, Quinto Quarto di Cesenatico, Antichi Sapori di Santarcangelo, Dalla Quinta di Santarcangelo, Gastronomia del Corso di Savignano. I chioschi inizieranno a sfornare le loro prelibatezze dalle 19 di stasera. Nei punti di acquisto dislocati su tutto il centro storico si potranno acquistare i tagliandi per le piadine e per le bevande da “spendere” poi nel chiosco prescelto. Novità di questa edizione è la possibilità di acquistare i tagliandi online.
Piadiniamo wellness
Il Comune di Savignano propone nei tre giorni conferenze, workshop e corsi di cucina, con degustazioni. A tema la piadina low Fodmap, la storia del grano e le modalità per la produzione dell’impasto, con relatori Serena Pironi e Maurizio Nostini, una tecnologa alimentare e un medico-erborista. Iscrizioni gratuite ma obbligatorie a convegni e workshop sul sito piadiniamo.it. Poi anche Agrilinea, piattaforma specializzata sull’agricoltura, tiene due talk show sulla filiera del grano italiano e sulle aziende agricole e marinare. Il set sarà quello di piazza Faberi, dove oggi si parlerà di grano italiano mentre domani il tema sarà quello del ruolo dei borghi rurali e marinari nella valorizzazione dei prodotti di mare e di terra attraverso la multifunzionalità delle imprese agricole. Tra i relatori, l’autore Graziano Pozzetto, l’economista Gian Luca Bagnara e la direttrice di Visit Romagna Chiara Astolfi. Inizio 20.30. Cultura e gastronomia ogni sera anche presso la Biblioteca Gastronomica del Rubicone.
Allestimenti e animazione
Piazza Borghesi sarà rinverdita da 200 metri quadri di prato, su cui sedersi per gustare la piadina e poi la fucina all’aria aperta dei maestri fabbri, i tegliai di Montetiffi con le tradizionali teglie, la mostra degli attrezzi da lavoro della civiltà contadina a cura del Plaustro. Gli animali della famiglia contadina in piazza Faberi, vari laboratori in piazza Amati con i giochi della tradizione. Poi rievocazione battitura del grano in piazza Faberi, accanto ai trattori di Alvaro Menghi. Poi il fascino delle bici d’epoca di Loris Migani e delle auto d’epoca organizzata da Daniele Vittorio Perugini del Fiat 500 club Italia e dal suo staff.
Musica, spettacoli, esibizioni itineranti con la scuola di ballo “Bruno Malpassi” (stasera ore 19), Cesena Danze (domani, ore 21) e Rimini Dance Company (domenica, ore 21). Ma anche artisti di strada, cantastorie e figuranti.