Savignano, al via “Poche mosse e una scossa”: la raccolta fondi per acquistare nuovi defibrillatori

“Poche mosse e una scossa” è la il titolo della raccolta fondi lanciata sulla piattaforma di crowdfunding Idea Ginger dal Centro per i diritti del malato “Natale Bolognesi”, organizzazione di volontariato attiva dal 1988 sul territorio. La raccolta fondi, iniziata il 15 maggio, è stata pensata in più step e ha come obiettivo di fondo quello di contribuire a migliorare la capacità di risposta dei territorio in casi di arresto cardiaco. I fondi raccolti serviranno infatti ad acquistare defibrillatori semiautomatici Dae e, se ci saranno fondi a sufficienza, anche a finanziare una nuova stagione di corsi rivolti alla cittadinanza per imparare a utilizzarli.

Il primo obiettivo da raggiungere è anche quello più consistente: 5.040 euro, la cifra necessaria per acquistare due nuovi defibrillatori di ultima generazione (Dae): uno destinato alla zona di San Rocco a Savignano e l’altro a Viserba nel riminese. Una volta superata questa cifra, il prossimo step è quello di acquistare un altro defibrillatore da donare, questa volta, al quartiere Fiorenzuola di Cesena. Per fare ciò servirà raccogliere altri 2.520 euro. I defibrillatori, però, sono utili solo se si sa come utilizzarli. Perciò l’ultimo obiettivo riguarda la formazione dei cittadini: almeno 100 per ciascuno dei quartieri a cui verrà donato un defibrillatore. Il costo dei corsi è di 1.500 euro.

«Negli ultimi anni abbiamo organizzato più di 40 corsi e formato più di 1100 persone, e vogliamo continuare a farlo» racconta soddisfatto Luca Menegatti, presidente dell’associazione. Mario Pasqualotto, consigliere dell’associazione, spiega che oltre alla raccolta fondi, «questo progetto vuole sensibilizzare i cittadini, nell’eventualità che si trovino in una situazione d’urgenza».

Un aspetto cruciale dell’iniziativa riguarda l’obbligo di raggiungere la soglia minima di 5.040 euro, in modo da renderla valida. Infatti, la raccolta fondi è della modalità “O tutto o niente!”. In caso di un mancato raggiungimento della cifra minima, la campagna verrebbe annullata e i soldi restituiti ai donatori. È possibile contribuire donando qualsiasi cifra superiore ai 5 euro. Si può farlo online, cercando sul sito di Idea Ginger la raccolta “Poche mosse e una scossa”, oppure in presenza, recandosi nella sede del Centro che è aperta ogni mercoledì mattina. L’ultimo giorno valido per donare è l’11 luglio.