Prof e preparatore atletico trovato morto nella sua casa di Cesena
Insegnante di ginnastica e allenatore di calcio è morto improvvisamente a 65 anni. Saverio Pagliarani nella notte tra giovedì e venerdì è stato vittima di un malore. È stato trovato a letto al mattino e per lui non c’era più nulla da fare. Viveva a Cesena, zona Porta Fiume, vicino alle acque del Savio. Era nato a Cesena il 30 gennaio 1957, figlio di Romeo Pagliarani, insegnante e poi preside a Magistrali, liceo Classico, grande divulgatore, oltre che appassionato, del sogno esperantista a Cesena. Il figlio Saverio nel 2007 gli ha dedicato il libro “Romeo Pagliarani, maestro del dialogo” (società editrice Il Ponte Vecchio).
Saverio, a sua volta, è stato un apprezzato insegnante di educazione fisica, incarico svolto nella scuola media di Gambettola e in quelle di Cesena. Era anche appassionato di teologia libera: «Eravamo amici da oltre 30 anni - lo ricorda Fabio Molari, poeta e sindaco di Montiano - una persona con cui mi ero visto la settimana scorsa e che mi mancherà molto, per la sua innata mitezza, la sua disponibilità e generosità. Era amico anche del compianto Gianfranco Zavalloni. È andato in pensione nel 2019 ma non ha smesso di dedicare energia allo sport, visto che da molti anni è anche allenatore e preparatore atletico di calcio a livello locale».
Era un preparatore atletico di prim’ordine ed ha collaborato con varie squadre: dalla Savignanese, al Cesenatico, dal Cattolica al San Marino, e da ultimo l’Asca-Around sport. Con Around sport ha promosso anche serate di cultura e pedagogia.
Lascia nel dolore i figli Giorgia, Michela e Federico, i generi, la nuora, i nipoti, il fratello Donato, altri parenti, gli amici del calcio e tanti conoscenti o ex allievi.
Il funerale avrà luogo mercoledì prossimo. Alle ore 9:30 il feretro del docente e preparatore atletico partirà dall’ospedale “Maurizio Bufalini” per raggiungere la chiesa di Sorrivoli, dove alle ore 10, sarà celebrata la messa dal parroco don Pasquale Gentili. Di cui Pagliarani era molto amico. Dopo la funzione la salma sarà trasferita al crematorio di Tipano.
I parenti nell’annunciare la morte e la data del funerale hanno chiesto: “Non fiori ma offerte alla chiesa di Sorrivoli”.