Domani lutto cittadino in onore dell’ex sindaco Sergio Gridelli. Tutta la città piange il sindaco di Savignano dal 1994 al 2004.
Ieri Gridelli ha cessato di vivere, all’improvviso mentre era in strada a fare sport. La notizia terribile è arrivata come un fulmine a ciel sereno. È morto in via Borghetto, mentre faceva attività fisica al confine tra i Comuni di Savignano e Longiano, frazione Crocetta. Aveva 61 anni ed è stato trovato senza vita per strada da un passante. Le cause del decesso sono naturali e quindi già da domani è possibile celebrare il funerale, che per volere della famiglia, si terrà in forma civile. Sindaco di Savignano, in un periodo di grande vivacità culturale e lotte per la difesa dell’ospedale cittadino. Poi dopo il 2004 Gridelli non si interessò più alla politica, in quanto era uno spirito libero e si rivolse all’attività professionale, come esperto di computer e titolare di un’agenzia.
L’attuale sindaco di Savignano, Filippo Giovannini, ha proclamato per domani il lutto cittadino, giorno dei funerali di Sergio Gridelli, vista: «la sua prematura e improvvisa scomparsa che ha suscitato un profondo cordoglio nella comunità che lo piange e lo ricorda con partecipato dolore. Con la proclamazione del lutto cittadino l’Amministrazione comunale intende interpretare i sentimenti della cittadinanza. Nell’occasione, le bandiere negli uffici comunali saranno apposte a mezz’asta e saranno sospese le manifestazioni pubbliche a carattere ludico e ricreativo nel pomeriggio. I titolari di attività economiche sono invitati a tenere conto del lutto cittadino, esercitando la propria attività nel modo che riterranno idoneo. La camera ardente è allestita al cimitero centrale dove si svolgeranno le esequie, alle 15.30».