L’Arcangelo d’Oro 2025 va alla poetessa Annalisa Teodorani: la più importante onorificenza cittadina, che l’Amministrazione comunale attribuisce a personalità di Santarcangelo particolarmente illustri e meritevoli, sarà consegnata nel corso del tradizionale saluto di fine anno del sindaco Filippo Sacchetti alla città, in programma sabato 20 dicembre a partire dalle ore 11 in Municipio. Oltre al conferimento dell’Arcangelo d’Oro, la cerimonia prevede anche la consegna delle benemerenze e delle menzioni speciali dell’Amministrazione comunale, nonché della tessera di socio onorario 2025 della Pro Loco.
Le motivazioni che hanno portato all’attribuzione dell’Arcangelo d’Oro ad Annalisa Teodorani: per un’opera poetica unica e profonda, in equilibrio tra innovazione e tradizione, capace di aggiornare l’eredità del Circolo del Giudizio alla contemporaneità in un mondo in cui c’è sempre più bisogno di poesia; per la valorizzazione e il rinnovamento del dialetto santarcangiolese, interpretato nel suo pieno potenziale poetico, attingendo con la sensibilità dell’oggi alla propria esperienza e alla vita del paese; per il profondo legame con la comunità di Santarcangelo e delle contrade, dimostrato non solo attraverso la creatività poetica ma anche con una presenza generosa e costante nelle iniziative culturali della città.
“Il 2025 è stato un anno a dir poco complicato per l’Italia e gli equilibri internazionali: nel nostro essere piazza del mondo e sul mondo, non abbiamo mancato di far sentire la nostra voce, il nostro dissenso, la resistenza culturale di una città come Santarcangelo che sa coniugare come poche tradizione e innovazione” dichiara il sindaco Filippo Sacchetti. “L’Arcangelo d’Oro ad Annalisa Teodorani, oltre a essere un giusto e doveroso riconoscimento alla sua opera e al testimone che ha raccolto dal Circal de’ giudéizi, è anche un messaggio: senza la poesia non si resiste in questo mondo, non c’è nulla che consente di elaborare quello che sta accadendo un po’ ovunque meglio della poesia”.
“Con Annalisa Teodorani, già sindaca della Città della Poesia, celebriamo poi anche il Cantiere poetico – conclude il sindaco – che mai come quest’anno ha incrociato la tragedia dell’attualità, restando nel solco della cittadinanza onoraria a Paolo Nori”.