Santarcangelo. In arrivo otto “autovelox”, telecamere e dossi

Otto box VeloCity, un dissuasore di velocità grafico, un dosso e una nuova telecamera del circuito di videosorveglianza. Santarcangelo ingrana la quarta sulla sicurezza stradale. Circa 5mila euro il costo per la fornitura dei dispositivi, che verranno collocati già a partire dalle prossime settimane, più 6mila euro per il dosso in via Gessi.
«Misure di controllo e prevenzione per la tutela della viabilità» così hanno definito le recenti misure messe in campo dall’amministrazione comunale la vicesindaca Pamela Fussi e l’assessore alle Politiche per la sicurezza, Filippo Sacchetti.
Dove saranno
Nel dettaglio i nuovi sceriffi elettronici comprendono dispositivi VeloCity, di cui 4 box su palo regolabili in altezza e altrettanti a terra. Un corredo essenziale al rilevamento della velocità e adatto per l’alloggiamento del dispositivo Trucam, già in possesso della polizia locale Valmarecchia. Le strade dove saranno installati gli apparecchi sono quelle da maglia nera, individuate quindi sulla base delle criticità e segnalate anche dai residenti. Nello specifico due saranno posizionati in via Celletta dell’Olio nei pressi dei civici 1463 e 2132, uno ciascuna nelle vie Cupa all’incrocio con via Verga, Emilia Vecchia al civico 307, Savina al 2238, Tomba al civico 311, SP14-Santarcangelese al civico 2177 e SP13-dell’Uso nei pressi del civico 819.
Ulteriori interventi
L’Amministrazione fa quadrato sulla sicurezza anche con l’installazione di un dosso prefabbricato in via Gessi 61 e di un dissuasore di velocità grafico, con software per la memorizzazione dei dati giornalieri sui veicoli in transito in via Bassi. Una spesa che si aggira sui 6mila euro per i lavori affidati alla società in house Anthea che fornirà e monterà il dosso.
A Sant’Ermete, infine, la ciliegina sulla torta: una telecamera posizionata in un punto centrale nella curva di via Casale Sant’Ermete all’altezza dell’incrocio con via Martella.
«Gli interventi messi a punto – dichiarano la vice sindaca con delega ai Lavori pubblici Pamela Fussi e l’assessore alle Politiche per la sicurezza, Filippo Sacchetti – sono una risposta alle necessità dei residenti e declinano un tema delicato come quello della sicurezza stradale, sia attraverso dispositivi di controllo, sia con misure di dissuasione per il rispetto della viabilità stradale nonché la tutela di pedoni, ciclisti e degli stessi automobilisti».
«Quelli per il controllo e la verifica della velocità dei veicoli, in particolare – aggiungono la vicesindaca, Fussi e l’assessore Sacchetti – sono dispositivi di ultima generazione, molto più precisi dei precedenti, che consentono un monitoraggio e un presidio del territorio più avanzato, rispetto a quelli già installati».