Santarcangelo, anche l’Istituto Einaudi-Molari premiato tra gli innovatori
BOLOGNA. Il recupero della coltivazione tradizionale dell’ortica nell’alto Appennino modenese per produrre capi di abbigliamento naturali e sostenibili a opera di Ortika, società Cooperativa di comunità di Modena. Un progetto che punta a superare i limiti dei laboratori fisici attraverso il digitale, così da supportare e rafforzare la qualità didattica, prima, e la fase produttiva poi, messo in campo da Applied Srl di Bologna. E ancora un’iniziativa per coniugare ambiente, comunità e rigenerazione urbana contrastando al contempo le disuguaglianze proposto da Gruppo ingegneria Srl, società Benefit di Bologna. E infine il progetto dell’impianto di Herambiente per il riciclo dei materiali compositi in carbonio come alternativa allo smaltimento in discarica, in modo che la fibra rigenerata mantenga le caratteristiche di resistenza di quella vergine e sia pronta per essere riutilizzata in un ciclo potenzialmente ripetibile all’infinito.
Sono questi i quattro progetti vincitori della X/a edizione del ‘Premio Innovatori Responsabili 2024’, iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna, cui si aggiungono altri 22 riconoscimenti, tra menzioni e premi speciali a realtà economiche, sociali e istituzionali di tutta la regione. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri a Bologna al Tecnopolo, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Green economy, Lavoro e formazione, Vincenzo Colla. L’evento ha assegnato altri riconoscimenti.
La Giuria ha proposto un Premio Scuole che è stato assegnato all’Istituto Einaudi - R. Molari” di Santarcangelo di Romagna e al Liceo Scientifico “Manfredo Fanti” di Carpi
Sono stati assegnati per la prima volta il Premio speciale “Attrazione dei talenti” andato a Crif Spa di Bologna e il premio per la “Migliore strategia per lo sviluppo sostenibile”, vinto da Italcer Spa di Reggio Emilia.
Per il secondo anno consecutivo assegnato il Premio Cer che è andato all’Istituto Enrico Mattei di Fiorenzuola D’Arda (Pc).
Il Premio Ged (Gender Equality and Diversity Label) è andato a Mondo Donna, società Cooperativa sociale di Modena con il progetto ‘LEI ROOMS – Legalità Emancipazione Indipendenza’, iniziativa in continua evoluzione dal 2021 che accompagna le donne ad acquisire competenze per il raggiungimento di un’autonomia economica.