Disse: "Sogno il Santarcangelo Calcio in A", ma all'appello mancano 205mila euro di Iva non versata

"Noi vogliamo trascinare i tifosi con le vittorie. In questo mercato stiamo gettando le basi per puntare alla serie B già nella prossima stagione e poi perché non sognare anche la serie A". Così l'imprenditore croato Ivan Mestrovic nel gennaio 2018, quando si presentò come nuovo proprietario del Santarcangelo Calcio.
Voleva arrivare ai piani alti del calcio italiano. Al momento per Mestrovic l’unica salita intrapresa è quella che porta al terzo piano del palazzo di giustizia di Rimini.
La Procura della Repubblica, nella figura del sostituto Paola Bonetti, infatti, gli ha comunicato di aver concluso l’indagine che vede il suo nome iscritto nel registro degli indagati: La contestazione riguarda il mancato versamento di poco meno di 205mila euro di imposte, omissione fatta utilizzando in compensazione crediti inesistenti nelle dichiarazioni Iva dell’anno 2017. Evasione possibile – secondo le indagini della Guardia di finanza – grazie alla falsa documentazione emessa da una società “cartiera” con sede a Rignano Flaminio (Roma).