Aggressione a Mattia, spunta un indagato per lesioni gravi. La notizia della chiusura delle indagini ha colpito come un fulmine a ciel sereno. Ha un nome, sebbene non rivelato, l’unico indagato per il pestaggio a Mattia “Tia” Sberlati il 33enne santarcangiolese autistico, che venne accerchiato dal branco e aggredito la sera del 20 novembre scorso nel cuore della città. Piazza Ganganelli divenne lo sfondo di una discussione divampata per futili motivi, forse calcistici, seguita dal pugno in faccia che aveva causato la frattura scomposta dello zigomo e un grosso ematoma in testa. Nel fuggi fuggi generale, Tia era rimasto a terra sanguinante per poi trascinarsi sino a via Massani chiedendo aiuto. Subito era scattata la caccia al responsabile fra gli appelli della famiglia e la mobilitazione di politici, calciatori del Milan e attori come Diego Abatantuono e Fabio De Luigi. Ora il colpo di scena: l’unico responsabile è un 21enne riminese residente a Bellaria Igea Marina. L’ipotesi di reato è lesioni personali gravi, vista la prognosi di oltre 40 giorni e altri esami dietro l’angolo.

Santarcangelo, picchiò un disabile per una lite sul calcio: indagato 21enne riminese
