Santa Sofia, bilancio consuntivo: un avanzo di quasi 2 milioni

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Nella seduta di venerdì 30 aprile, il Consiglio comunale di Santa Sofia ha discusso e approvato il rendiconto di gestione 2021, effettuando, appunto, una verifica consuntiva di quanto svolto nell’esercizio appena terminato.

Come l'anno precedente, anche il 2021 si è confermato essere complesso ed imprevedibile, complice la pandemia da Covid-19, ma in questo quadro, pur nelle difficoltà, l’Amministrazione ha cercato di mantenere fede agli impegni presi, presidiando progetti già avviati e dando impulso all’avvio di nuovi lavori.

“Proprio la pandemia – sottolinea il sindaco Daniele Valbonesi – ha messo in evidenza l'importanza delle politiche socio-sanitarie e assistenziali. Nel nostro territorio, abbiamo visto grande sinergia tra Comune e AUSL della Romagna per l'allestimento dello spoke vaccini all’interno del Teatro Mentore, a servizio di tutto l’alto Bidente.

Altro aspetto fondamentale per i nostri territori sono le politiche sulla Montagna e sui piccoli Comuni per le quali è in atto un importante dinamismo politico-istituzionale. Ricordo la candidatura alla SNAI (Strategia nazionale aree interne) del nostro territorio montano da parte della regione Emilia Romagna, supportata dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. L’eventuale approvazione da parte del Governo consentirà di ottenere risorse economiche per interventi mirati su servizi e opere con l'aggiunta di risorse anche umane per la progettazione e la pianificazione.”

Ci sono, poi, interventi realizzati in sinergia tra vari enti che hanno caratterizzato il 2021 e che daranno “i loro frutti” negli anni a venire: la fine del primo stralcio della sala Milleluci, inaugurata il 19 giugno 2021, ora agibile e che sarà oggetto nel 2023 di un nuovo e definitivo intervento di riqualificazione; i lavori di manutenzione straordinaria gestiti dall'Asp San Vincenzo de' Paoli per la “casa della salute” presso l'ex casa di riposo; un grande sforzo per la manutenzione straordinaria delle strade comunali; l’avvio dell’iter tecnico amministrativo della “Ciclovia del Bidente”, opera strategica che ha un duplice scopo: la messa in sicurezza della sp4 “del Bidente” e la progettazione e la ricerca di finanziamenti per un percorso ciclo pedonale dalla forte valenza turistica e sociale; la progettazione e la partecipazione al bando regionale di rigenerazione per parte del palazzo comunale e delle logge in via Nefetti.

A livello economico, nel 2021 i dati risultano ancora una volta contrastanti: ovviamente il protrarsi della pandemia ha continuato a mettere alla prova il settore commerciale, quello dei pubblici esercizi e dei servizi, settori in parte rinfrancati da un’ottima stagione estiva all’insegna della ripartenza. “Il nostro ruolo, in questo ambito, è stato quello di sostenere – ove possibile – l'iniziativa privata tramite bandi pubblici e, parallelamente, quello di stimolare i privati nella creazione di opportunità lavorative”, commenta l'assessora alle attività commerciali Isabel Guidi. Ad esempio, è stato pubblicato un bando volto da un lato a promuovere gli investimenti aziendali e, dall’altro, a riconoscere contributi sulle spese di gestione, rivolto alle imprese operanti nel territorio comunale. Il bando, gestito tramite il GAL L’Altra Romagna, si presentava con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 146.000, di provenienza ministeriale.

Il settore produttivo ha mostrato una buona tenuta e lo stesso è valso per il comparto casa anche grazie all’impulso dei bonus fiscali previsti dal Governo per stimolare la riqualificazione energetica degli edifici.

A livello demografico non si registrano sostanziali cambiamenti, ma l'amministrazione punta molto su questo aspetto: “Ci sono servizi indispensabili per la popolazione – sottolinea l'assessora alle politiche sociali Ilaria Marianini: il Nido Fiocco di Neve e l'istituto Comprensivo dove garantiamo il mantenimento dei servizi per gli studenti e la sostanziale gratuità per il Nido; l’Ospedale Nefetti dove nel 2021 si sono conclusi gli interventi presso il punto di primo intervento e presso gli ambulatori per la dialisi. Sicuramente il mantenimento della struttura e la possibilità di aumentare e migliorare il funzionamento del Nefetti sono nostre priorità.” Da segnalare che attraverso il PNRR arriveranno altre risorse per il completamento e la fruizione della struttura.

I numeri

Entrando nel merito dei numeri, l'esercizio 2021 si chiude con un avanzo di amministrazione pari a complessivi € 1.921.680,00 così composto: Parte accantonata € 1.467.160,68; Parte vincolata € 381.138,11; Parte destinata agli investimenti € 6.897,05; Parte disponibile € 66.484,16.

“Un risultato determinato da un'attenta operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi e da una rigorosa gestione della spesa, con una scrupolosa verifica tesa al suo contenimento”, evidenzia l'assessore al bilancio Matteo Zanchini.

La quota dell'avanzo disponibile è pari ad € 66.484,16 e può essere utilizzata con provvedimento di variazione di bilancio, solo a seguito dell'approvazione del rendiconto e nel rispetto del vincolo del pareggio di bilancio, per le finalità indicate in ordine di priorità (Art. 187 del D.Lgs. n. 267/2000).

Da sottolineare che nella parte accantonata è compreso il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità per un importo di € 1.371.965,27 calcolato con il metodo ordinario.

“Abbiamo basi solide che ci permettono di guardare al futuro con speranza, pur consapevoli delle tante difficoltà quotidiane – conclude il Sindaco Daniele Valbonesi. Abbiamo molti progetti in cantiere, altrettanti in fase di progettazione e ci auguriamo che i fondi del PNRR possano dare un ulteriore impulso ad un territorio difficile ma dalle grandi potenzialità come il nostro. Gli obiettivi che ci siamo posti sono ambiziosi e potranno essere raggiunti con il coinvolgimento di tutte le energie territoriali: enti pubblici, attività private, associazionismo".

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