San Piero, dopo 8 anni via al progetto per caserma pompieri

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Tempi biblici e procedure burocratiche lente hanno finora avvolto il percorso della trasformazione della ex casa cantoniera in futura sede del distaccamento dei vigili del fuoco. Dopo che nell’estate del 2014 l’allora neosindaco Baccini e il corpo dei vigili del fuoco avevano avviato il ragionamento per utilizzare la ex casa cantoniera, messa in vendita dalla Provincia, oggi, a otto anni di distanza, parte la gara per affidare il compito della progettazione definitiva ed esecutiva.

La stazione unica appaltante presso l’Unione dei Comuni ha infatti bandito un concorso per affidare i servizi di progettazione definitiva ed esecutiva e di direzione e collaudo lavori per la futura sede. La progettazione dovrà rispettare una serie di indicazioni concordate col ministero.

Il complesso della ex casa cantoniera, all’ingresso nord dell’abitato di San Piero, è stato acquistato dal Ministero degli Interni nel settembre 2018 per 370.000 euro, di cui 50.000 a carico del Comune di Bagno di Romagna che nell’edificio insedierà il Centro operativo comunale di Protezione Civile e dove avrà anche sede l’associazione di protezione civile Volontari Alto Savio. Nel giugno 2020 si è sottoscritta la convenzione tra Ministero ed Unione dei Comuni con la quale si affidava a quest’ultima ogni attività necessaria alla realizzazione dell’opera, a partire dalla progettazione. Per una serie di motivi la verifica di vulnerabilità sismica dell’area, preliminare all’avvio della fase progettuale, si è conclusa solo a fine ottobre 2021. Dopo una ulteriore fase di dialogo e di richiesta di chiarimenti tra Unione e Ministero la giunta dell’Unione ha approvato in data 9 agosto il “Documento preliminare alla progettazione” e ora si avvia la fase di appalto del servizio di progettazione e direzione lavori, con una gara a procedura aperta, a partire dalla previsione di un compenso complessivo di 672.083,51 euro.

Il dipartimento dei vigili del fuoco ha comunque fornito uno studio di fattibilità preliminare con una serie di indicazioni.

Il documento preliminare alla progettazione approvato dalla giunta dell’Unione ricorda che l’opera prevede una serie di interventi: la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, lavori di adeguamento sismico sull’edificio esistente, la realizzazione di un collegamento tra nuovo corpo e vecchio edificio attraverso una passerella aerea, la sistemazione dell’area esterna, la realizzazione di una torretta-castello di manovra, la demolizione dell’ex magazzino e la realizzazione di un manufatto a servizio della protezione civile locale.

Con questo intervento il distaccamento dei vigili del fuoco di Bagno di Romagna potrà contare su una sede propria (ora è in affitto) e dalle dimensioni adeguate, tenendo presente che questo presidio è l’unico esistente tra Cesena a Sansepolcro.

Il costo dell’intervento sarà a carico del Ministero e il finanziamento complessivo disponibile presso il dipartimento dei vigili del fuoco risulta ammontare a 4milioni di euro.

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