San Mauro Pascoli, la Sergio Rossi di nuovo in vendita: il gruppo Lavin in cerca acquirenti

Voci di vendita per la Sergio Rossi. A farle rimbalzare sono diverse fonti dell’universo moda stimolate da Miss Tweed sito specializzato nello scovare i segreti del mondo fashion. Alla base di tutto ci sarebbe il difficile momento dei cinesi, proprietari del marchio sammaurese insieme a tante altre griffe. Passato nel 2021 sotto il controllo di Fosun Fashion Group, ribattezzato poi Lavin Group, Sergio Rossi nel 2024 ha registrato una contrazione del fatturato del 30%, chiudendo l’anno a 41,9 milioni di euro. Il dato evidenzia la sua difficoltà se visto soprattutto nel medio periodo, dal 2019 (pre-Covid), quando la contrazione risulta del -37% (66,5 milioni il fatturato sei anni fa). Per risollevare il marchio è stato nominato Paul Andrew quale direttore creativo senza però avere portato a risultati, almeno nell’immediato.

Una crisi nella crisi

La “questione” Sergio Rossi sta nel più generale problema che sta vivendo il sistema moda a cui si sommano le difficoltà dei proprietari Lavin Group. Il colosso cinese ha visto una contrazione del -23% del fatturato (328 milioni di euro), così come una riduzione dell’utile lordo del -27% (182,7 milioni di euro). Il margine lordo di Lanvin group è sceso dal 51 al 43% “a causa dei costi fissi di produzione e della discesa dei ricavi. Le spese di marketing e vendita sono diminuite di 4 milioni di euro grazie al controllo dei costi e all’implementazione di misure di miglioramento dell’efficienza”, ha indicato lo stesso gruppo.

Una decisione che preoccupa

Insomma una situazione di generale di difficoltà che ha portato il gruppo a mettere sul mercato le sue principali griffe, dall’austriaca Wolford all’italiana Caruso, sino al marchio americano di maglieria St. John Knits. In questa lista ci sarebbe anche la Sergio Rossi e quello che preoccupa sarebbe l’intenzione della proprietà di cedere edifici e fabbriche, col rischio di coinvolgere anche lo stabilimento di San Mauro Pascoli. Per ora, comunque, nessun acquirente si sarebbe fatto avanti.

Una situazione movimentata

Quel che è certo è la situazione movimentata cha ha accompagnato la griffe fondata negli anni ’50 dal celebre stilista Sergio Rossi. Ceduta nel 1999 al Gruppo Gucci, poi passata ai francesi di Kering, nel 2015 è stata acquisita dal fondo Investindustrial di Andrea Bonomi, per poi approdare nel 2021 a Fosun Fashion Group poi denominato Lanvin Group. Tutto questo in attesa di un nuovo passaggio, magari decisivo per un rilancio in grande stile.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui