San Mauro Pascoli, la piazza chiusa fa ancora discutere: «È contro la legge regionale»

«No alla piazza chiusa, non rispetta nemmeno la nuova legge regionale sugli hub urbani». Dopo la petizione popolare contro la chiusura di piazza Mazzini e la consegna in Municipio delle firme, gli esercenti commerciali e i cittadini che si riconoscono nel gruppo spontaneo “La piazza di tutti” chiedono a gran voce di rivedere il progetto di chiusura della piazza davanti al Municipio ed evitare che vengano tolti dei parcheggi nelle vie del centro.

Motivazioni contro la chiusura

Lo scopo del gruppo è di far rivedere il progetto di riqualificazione delle piazze Mazzini e Battaglini e dei parcheggi nelle vie annesse. Il gruppo teme che il progetto possa «colpire mortalmente le attività e la vitalità del centro che verrebbe “imprigionato” e non sarebbe funzionale a nessuno. Anche Confcommercio Rubicone ha la nostra stessa visione e ha chiesto una progettualità diversa che valorizzi commercio, turismo e terziario, tra cui interventi di rigenerazione urbana». Poi una serie di domande rivolte agli amministratori attuali: «Chi ha redatto il progetto conosceva bene la storia ultracentenaria del centro di San Mauro Pascoli ? Vorremmo anche sapere come il progetto nato con l’Amministrazione Garbuglia e poi ripreso dall’attuale Amministrazione Guidi, verrà finanziato e a cosa serve privilegiare l’aspetto estetico se poi nel contempo peggiora la vivibilità e i servizi di San Mauro Pascoli?». Infine una proposta di mediazione che salvi almeno il salvabile: «Chiediamo almeno che non si tolga la sosta veloce davanti alla farmacia e che l’accesso alla piazza rimanga aperto almeno fino alle 18 di ogni giorno. E non devono essere installate le grandi fioriere. Non sono poi più spostabili, né sono indicate per le piazze del centro storico. Nelle città di solito questo tipo di fioriere si mette nelle piazze di periferia. Chiediamo anche di non togliere i parcheggi in via Battaglini di fronte alla caserma dei carabinieri se non prima se ne trovano altrettanti in uguale prossimità».

Modelli diversi

«Il progetto disattende completamente le linee guida della nuova legge regionale sugli hub di prossimità – proseguono dal gruppo “La piazza di tutti” – per accrescere l’attrattività dei centri storici la legge dice che devono essere facilmente accessibili. Gli Hub urbani e gli Hub di prossimità sono elementi chiave nella strategia della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane, la promozione dell’economia locale e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Attendiamo con ansia che al più presto vengano pubblicate queste linee guida per la creazione degli Hub come li intende la Regione e che, a nostro avviso, sono ben diversi da quanto previsto nel progetto. Per noi il progetto delle grandi fioriere nasce già vecchio e va rivisto al più presto. Tra l’altro chiediamo di nuovo che venga pubblicato almeno sul sito del Comune, visto che la maggioranza dei sammauresi neanche lo conosce».

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