La scuola del Cercal e Villa Torlonia saranno portati da San Mauro Pascoli ad Osaka in Giappone

«Porteremo la scuola del Cercal e Villa Torlonia all’Expo di Osaka nel 2025 in Giappone». Le parole sono dell’assessore regionale Vincenzo Colla intervenuto ieri all’inaugurazione di Tech4Fashion Hub, l’incubatore di start-up della moda calzaturiera realizzato dal Comune di San Mauro Pascoli insieme al Cercal grazie a un cospicuo finanziamento regionale di 248mila euro su una spesa complessiva di oltre 310mila euro.

L’assessore Colla

Ha spiegato Colla: «Nel Padiglione Italia alcune settimane saranno dedicate all’Emilia-Romagna e il fashion è uno dei settori cardine che porteremo, insieme a meccanica e food. Siamo reduci da una missione in Giappone dove abbiamo toccato con mano il fascino di quel popolo per l’alta moda italiana. E la nostra regione può contare su imprese di eccellenza che sanno unire la tecnologia d’avanguardia con l’intelligenza delle mani. Ecco, la Romagna è terra di genialità, bellezza e creatività, tre ingredienti che proprio qui a San Mauro Pascoli ho ritrovato nella nascita di Tech4Fashion Hub».

Le start up

Il riferimento dell’assessore Colla è alle cinque start-up già attive nell’incubatore sammaurese, tre delle quali sono state presentate nel corso della giornata. “Je suis de Faience” riprende la tradizione della ceramica faentina veicolata nel settore moda. «Abbiamo due linee di prodotto: gioielli e abbigliamento con materiali sostenibili – ha illustrato Nicola Bacchilega – Abbiamo attivato la vendita online, il nostro obiettivo è il mercato consumer». “Numero chiuso” è il nome della start-up di Vincenzo Ametrano, una linea di scarpe su misura rivolta alle donne a taglie forti. Da Londra invece si è collegato Alessandro di “01 Dna” che ha ideato una tecnologia che consente con un semplice cellulare di verificare se un prodotto di moda è originale o contraffatto.

Il presidente Cercal

Applausi a questi progetti sono arrivati da Marco Piazzi, presidente del Cercal: «C’è un problema di ricambio generazionale a vari livelli nelle imprese. L’intraprendenza imprenditoriale di questi giovani ci conforta e non a caso il Cercal la sostiene nel suo percorso di formazione continua».

La sindaca Garbuglia

L’incubatore è nato anche grazie al sostegno di Romagna Banca credito cooperativo rappresentata da Andrea Rossi, direttore dell’area mercati, così come dalla spinta del Comune di San Mauro Pascoli. «Purtroppo non potrò essere presente nel 2025 all’Expo di Osaka perché non sarò più sindaca, ma sin da ora farò di tutto per fare in modo che il nostro comune darà la piena disponibilità ad esserci».

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