Il violentatore di San Mauro Pascoli con i pantaloni abbassati aveva molestato una 70enne: “Cosa fai? Potrei essere tua nonna”

«Abbiamo incontrato il mostro due ore prima della violenza sessuale». I volontari che tengono curata la celletta mariana lungo il Rio Salto, la mattina del grave episodio si sono recati alla celletta stessa per allestire un piccolo presepe e altri abbellimenti a tema natalizio. «Siamo arrivati con il materiale caricato a bordo dell’auto - dicono, scossi per quello che poi è successo -. Il giovane violentatore era a sedere in un panca dell’area adiacente. Noi abbiamo depositato il presepe e le altre cose. Poi abbiamo impiegato del tempo per addobbare la celletta. Quando eravamo all’opera è passato a salutarci un amico sammaurese che abita lì vicino e ci ha detto: “Lo sapete vero che quel ragazzo seduto è quello che ha cercato di violentare una 70enne?”. Siamo rimasti sorpresi. Andando via gli siamo passati accanto con l’auto e gli abbiamo comunque fatto una sorta di saluto. Il ragazzo senza parlare ci ha fatto un sorriso un po’ stupito».

L’altra testimonianza

Un altro sammaurese riferisce che «l’episodio della tentata violenza alla 70enne risale a 10 giorni fa. I suoi famigliari hanno detto che era andata pregare alla celletta come fa spesso. Poi si è trovato sulle spalle le mani del giovane che aveva i pantaloni abbassati e d’istinto gli ha detto “Ma che fai? Non vedi che potrei essere la tua nonna? Sto poi aspettando un’amica che sta arrivando”. Fortuna sua: in lontananza si scorgeva una coppia in arrivo. Il giovane a quel punto è scappato via a tutta velocità. Ma poi è rimasto nella stessa zona vari giorni. La 70enne è arrabbiata perché ha denunciato alle forze dell’ordine il fattaccio e le avrebbero detto che non potevano fare nulla».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui