Serrata di negozi, con proteste dei commercianti. Ieri sera chiusura anticipata alle 19,30 per vari negozi, con cartelli per spiegare i motivi della protesta.
La protesta
«Il mercatino comunale che si svolge a San Mauro Mare il mercoledì sera e il venerdì sera – affermano i manifestanti – nacque tanti anni fa con il nome di “mercatino delle piazze morte”, ovvero un mercatino ideato per dare luce e visibilità a zone del paese poco frequentate dai turisti e comunque zone senza la presenza di attività commerciali. Fino all’anno scorso, quindi l’estate 2022, si svolgeva in via Ruggero Pascoli. A seguito dei lavori del nuovo waterfront e della necessità di spostare il mercatino, lo scorso inverno i commercianti del paese a tavolino con i vigili e l’Amministrazione comunale avevano trovato soluzioni diverse che accontentassero tutti, proposte accettate e condivise. Iniziata la stagione estiva 2023 ci siamo invece ritrovati il mercatino in via Marina, ovvero in pieno centro del paese e davanti alle attività presenti». «La protesta e la serrata – concludono i commercianti – vuole essere un segnale forte per far sì che le nostre richieste vengano accolte e soddisfatte. Non si intende negare il diritto al lavoro a nessuno, questo sia chiaro, ma chiediamo a gran voce lo spostamento con fare immediato in una delle zone “morte” del paese che sono state proposte nei vari incontri. Il commercio negli ultimi anni è molto in sofferenza e queste decisioni non aiutano sicuramente la nostra categoria». Ieri sera alcuni commercianti non hanno chiuso.
L’Amministrazione comunale
«È una protesta che non condivido – afferma invece la sindaca di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia – Il mercatino serale si è sempre svolto in via Marina. Quest’anno come Amministrazione comunale ci siamo limitati a far spostare cinque banchi di ambulanti da via Ruggero Pascoli. Vanno ad occupare un tratto di massimo 200 metri e non danno fastidio a nessuno».