San Mauro, l’impianto di irrigazione non è finito: stadio inagibile

L’esordio casalingo della Sammaurese allo stadio “Macrelli” nel campionato di serie D sarà “fuori casa”. La società spera nell’esilio di una sola gara, anche se tutto dipenderà dal calendario di stagione che deve ancora uscire. Malgrado il via del campionato previsto per domenica 10 settembre, ancora non sono stati infatti stilati gironi e calendari, in una situazione dai tratti surreali più che sportivi. Quel che è certo è che il match di Coppa di domenica 3 settembre, previsto al “Macrelli” contro l’Imolese, sarà giocato lontano da casa con la richiesta di inversione del campo avanzata dalla società giallorossa.

Rifatto impianto irrigazione

A determinare la temporanea inagibilità del campo sono i lavori che hanno visto il completo rifacimento dell’impianto di irrigazione e drenaggio, il cui ultimo intervento portava la data di una quarantina di anni fa. Nonostante la qualità del manto erboso, che ha eletto il terreno del “Macrelli” a uno dei campi più richiesti da squadre di alto rango (si ricordano le nazionali Under di Inghilterra e Germania, e la nazionale azzurra dell’ex tecnico Roberto Mancini), negli ultimi tempi la tenuta del terreno aveva lasciato a desiderare nello scolo, al cospetto delle piogge e innaffiature di routine. Di qui i lavori, che hanno visto la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione non più attraverso il classico rullo in gomma ma attraverso spruzzi sottostanti il terreno di gioco come si conviene ai moderni impianti sportivi. La fine dei lavori è prevista a giorni, dopodiché è in programma la semina del terreno a cura della società sportiva che porterà alla disponibilità del campo verso la metà di settembre. Contestualmente è prevista anche la sistemazione e riverniciatura dei gradoni della tribuna, mentre il rifacimento della tribuna vero e proprio è previsto nel 2025.

Interventi anche su E’ Rè

Sempre a proposito di aree sportive, nel mese di settembre è in programma anche il restyling del campo di calcio in erba presso l’area sportiva “E’ Rè”, quello a fianco al terreno in sintetico, da tempo in stato di abbandono. La sistemazione include la realizzazione di una piccola tribuna per seguire gli eventi sportivi. L’importo complessivo di tutti gli interventi, tra lo stadio “Macrelli” e l’area “E’ Rè”, ammonta a oltre 130mila euro.

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