San Marino verso l’autonomia energetica: “Accordo storico per il fotovoltaico”

Siglato il contratto per l’acquisto di una società che gestirà un impianto fotovoltaico in territorio italiano, in provincia di Brescia. Del giorno storico, vissuto ieri dal Titano, parliamo con il segretario di Stato con delega alla Transizione ecologica, Alessandro Bevitori che sottolinea come questo investimento dell’Aass (azienda autonoma di Stato servizi pubblici) «rilanci il percorso transizione energetica della Repubblica. Non solo permetterà di avere energia a basso costo e quindi di ridurre il costo delle bollette ma consentirà anche gran competitività a tutta l’economia. La transizione ecologica è un imperativo e un’opportunità di crescita per il Paese».
I prossimi passi?
«Mireranno a potenziare la produzione di energia da fonti rinnovabili, con particolare attenzione al fotovoltaico e alle tecnologie consolidate, sfruttando al meglio le superfici disponibili. Intendiamo anche incentivare l’efficienza energetica negli edifici pubblici e privati attraverso programmi di riqualificazione e l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Stiamo esplorando soluzioni innovative per lo stoccaggio dell’energia e la creazione di comunità energetiche che permettano una gestione più razionale e distribuita delle risorse. L’obiettivo è di incrementare in maniera significativa l’autonomia energetica abbattendo al contempo le emissioni e promuovendo nuove professioni verdi».
Quanto peserà la politica del presidente statunitense Donald Trump?
«La nostra resilienza si fonda sulla diversificazione economica e sulla solidità delle relazioni europee, ora rafforzate dall’Accordo di associazione. Indipendentemente dalle contingenze politiche esterne, il nostro impegno resta quello di costruire un ambiente economico stabile, attrattivo e innovativo, capace di mitigare gli effetti di eventuali incertezze globali».
Progetti della Segreteria?
«Continueremo a lavorare sulla semplificazione burocratica per le imprese e sull’attrazione di investimenti in settori ad alto valore aggiunto, come le tecnologie pulite, la ricerca e sviluppo, la finanza innovativa e il turismo di qualità. Proseguiremo altresì sulla strada dell’autonomia energetica attraverso la realizzazione o l’acquisizione di altri progetti. Focus rilevante sarà posto sullo sviluppo di nuove competenze attraverso la formazione professionale in linea con le esigenze del mercato. Intendiamo anche rafforzare il dialogo con l’Italia per il coordinamento delle politiche attive del lavoro, il riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali e la promozione di progetti comuni per l’inclusione sociale. San Marino Innovation proseguirà la sua azione per creare un ecosistema favorevole all’innovazione, incentivando startup e imprese i-tech e promuovendo la formazione Stem (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) per le nuove generazioni. L’obiettivo primario è rendere San Marino hub per talenti e imprese che cercano un ambiente dinamico, sicuro e ben collegato ma con una qualità di vita elevata».