San Marino, un fondo per i nuovi nati e più valore al caregiver

San Marino

Culle vuote, la segreteria con delega alla Famiglia ha rilanciato ieri in commissione congiunta (I e IV) l’impegno nella lotta contro la denatalità. Tra le azioni in campo, oltre a un convegno ad hoc, mentre si valuta l’istituzione di un fondo pro natalità viaggiando verso il riconoscimento giuridico e contributivo della figura del caregiver familiare.

«Il fenomeno della crisi demografica – affermano dalla segreteria - testimonia le difficoltà che molte famiglie affrontano: l’instabilità economica, la precarietà del mondo del lavoro e le nuove dinamiche sociali rendono spesso complesso il percorso di formazione di un nucleo familiare, soprattutto tra i giovani di oggi, i quali, tuttavia, rappresentano il futuro del nostro Paese». Di qui la necessità di mettere in campo politiche urgenti finalizzate a fornire un aiuto concreto alle giovani coppie: «Dal coordinamento strategico a un approccio multidisciplinare che intrecci lavoro, welfare e servizi». Proseguono dalla segreteria: «Si stanno concretizzando, con una modifica alla Legge numero 129/202, interventi che mirano non solo al sostegno economico ma alla creazione di un contesto sociale ed economico che renda serena e sostenibile la scelta di diventare genitori».

Le contromisure

Oltre al potenziamento degli strumenti di supporto esistenti, in quella che si prospetta una prova a lungo termine, è in fase avanzata la valutazione per creare un fondo pro natalità sostenendo economicamente «anche quelle madri che, in quanto lavoratrici autonome o disoccupate, non rientrano nei circuiti tradizionali di welfare». In parallelo, l’impegno politico è rivolto verso il riconoscimento giuridico e contributivo della figura del caregiver familiare, anche «per alleggerire i carichi che spesso penalizzano la genitorialità e la presenza femminile nel mondo del lavoro».

Il convegno

A coronamento il convegno dal titolo “Custodire il presente per costruire il futuro – Obiettivo famiglia: politiche per il contrasto alla denatalità e per la tutela del valore della famiglia” che avrà luogo lunedì 24 novembre alle 10 presso il Centro Kursaal che vedrà un video saluto della ministra italiana della Famiglia Eugenia Maria Roccella e la presenza del cardinale Zuppi presidente della Cei. «Non si può combattere l’inverno demografico, con un approccio frammentario o con la fretta di un risultato immediato – segnala il segretario competente, Stefano Canti -. L’unica risposta possibile è un cambio di paradigma che sposti il focus dal mero sussidio a una strategia integrata che affronti le sfide culturali, abitative, lavorative e di conciliazione».

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