San Marino punta in grande sul turismo: “Per il Fmi è il nostro settore trainante”
Presentato il piano strategico, San Marino punta la barra sul turismo. Un documento di indirizzo, che traccia la rotta da seguire per approdare ai più importanti risultati, è stato presentato ieri in un Teatro Titano gremito. Un documento corale, il Tourism Marketing & Development Plan, e sviluppato ascoltando segreterie di Stato e enti pubblici, associazioni di categoria nonché gli stakeholder che hanno permesso di basare il progetto sulla conoscenza del mercato. Una bussola del futuro che pianificherà le azioni per la promozione e lo sviluppo del territorio in virtù di strategie ideate dalla Segreteria al Turismo con la consulenza di Massimo Feruzzi. Obiettivo prioritario? Valorizzare la “Destinazione San Marino”.
«Sono gli organismi internazionali – ha chiarito il Segretario di Stato, Federico Pedini Amati – il Fondo monetario internazionale in primis, ad aver riconosciuto nelle loro ispezioni la crescita del nostro turismo definendolo trainante per l’economia del Paese e per la ripartenza post emergenza sanitaria e noi, proprio perché siamo consci del valore del turismo e dell’indotto che genera per il nostro Paese, abbiamo ritenuto determinante stendere un Piano funzionale ad elevare la riflessione e cambiare l’approccio all’economia del turismo».
Sviluppo green
Il documento, spiegano da Palazzo pubblico addentrandosi nel vivo, indica verso quale clientela indirizzarsi, destando l’interesse di specifici target. A corollario dati e analisi sulle diverse tipologie di accoglienza, tutte nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.
«Il turismo – ha detto Pedini Amati – è strumento di una diplomazia aperta e di comune valore, per trasmettere peculiarità positive del nostro territorio». Tra le autorità presenti il presidente di European Travel Commission Miguel Sanz, l’assessore al Turismo Regione Emilia Romagna Andrea Corsini, il direttore dell’Ufficio Turismo delle Marche Paola Marchegiani. Collegata dalla sede di Madrid il direttore Europa di Un Tourism Alessandra Priante.