SAN MARINO. «Il sistema economico e occupazionale della Repubblica di San Marino mostra segnali di straordinaria vitalità, consolidando un percorso di crescita robusto e strutturale. I dati relativi al secondo trimestre del 2025 delineano un quadro macroeconomico decisamente positivo, con il tasso di disoccupazione attestato al minimo storico del 2,2% (disoccupati in senso stretto). Un risultato che si inserisce in un contesto di sviluppo diffuso, con il numero di operatori economici in costante crescita e una forza lavoro che ha raggiunto picchi prossimi ai 24.000 lavoratori subordinati». A fare il punto della situazione in materia di occupazione è la Segreteria di Stato per il Lavoro in una nota diffusa oggi. «Un’analisi approfondita dei flussi occupazionali rivela che il principale artefice di questa espansione è il settore privato. Nell’ultimo anno, a fronte di un incremento complessivo di 638 lavoratori dipendenti (giugno 2024 - giugno 2025), ben 465 nuove posizioni sono state create dalle imprese private, a testimonianza del dinamismo e della fiducia del tessuto imprenditoriale sammarinese. I dati del Bollettino di Statistica confermano la vitalità di comparti strategici come l’industria manifatturiera, che da sola impiega oltre 7.200 persone, e il commercio, che supera i 3.300 addetti, entrambi con un andamento positivo».
«Anche i dati sull’accesso agli ammortizzatori sociali», prosegue la nota, «pur registrando un aumento delle pratiche rispetto all’anno precedente, vanno letti come un indicatore di un mercato del lavoro dinamico, capace di riorganizzarsi e adattarsi»
«I dati sono il riflesso di un sistema Paese che ha ritrovato fiducia e slancio», dichiara il Segretario di Stato per il Lavoro, Alessandro Bevitori. «Il merito va ascritto in primis al nostro tessuto imprenditoriale, che con coraggio continua a investire, innovare e creare valore. Il nostro ruolo come istituzioni è quello di essere un facilitatore, un catalizzatore di energie, non il sostituto del mercato. L’incremento occupazionale nel settore privato, che rappresenta la
quota preponderante della crescita, ne è la più chiara testimonianza. Stiamo costruendo un ecosistema del lavoro inclusivo e sostenibile, capace di valorizzare tutte le professionalità, residenti e non residenti, che contribuiscono quotidianamente alla prosperità della nostra Repubblica. La sfida ora è consolidare questi risultati, garantendo equità e competitività per il futuro, affinché San Marino sia un luogo dove le imprese possano svilupparsi e i lavoratori trovare piena realizzazione».