San Marino. Daniele Zafferani, il rocker stilista si fa strada nella moda

San Marino
  • 12 ottobre 2025

Ha partecipato alla Fashion Week a Milano, la sua band metal spegnerà 30 candeline l’anno prossimo mentre la passione per la bici non è mai tramontata.

Non ha ancora deciso cosa farà da grande il sammarinese Daniele Zafferani, classe 1977, ma resta un vulcano di idee sul panorama internazionale.

Com’è passato dal metal alla Fashion Week senza dimenticare la due ruote?

«Rientra tutto in un discorso artistico di più ampio respiro. La passione per la musica è nata quando ero piccolo, dopodiché sono divenuto bassista seguendo le orme di mio fratello. Nel 2026 festeggeremo i trent’anni dei Necrofilia organizzando, tra le altre, una data a San Marino oltre che diverse tappe all’estero. Quanto allo sport, in casa mia si comincia prima a andare in bici, poi a camminare e infine a parlare. Siamo devoti a quest’attività sportiva che da sempre ci regala emozioni: ne Il pedale riminese ho vissuto, peraltro, bellissime stagioni».

Torniamo alla moda, quale stilista resta un suo punto di riferimento?

«Sin dagli albori, il rock storico è sempre stato legato a un certo tipo di moda. Essendo un grande fan di David Bowie, proprio facendo leva su questa passione, ho conosciuto e apprezzato l’estro della compianta stilista britannica Vivienne Westwood che, in una carriera lunga cinque decadi, ha rivoluzionato la moda lanciando lo stile punk, sempre in bilico tra originalità e trasgressione e intrecciando il talento con istanze sociali e ambientali».

Come è diventato stilista?

«Attraverso gli studi presso l’International Fashion School Mp Moda che proseguono tuttora e sono già alla seconda sfilata a Milano. A febbraio abbiamo sfilato all’Acquario civico e più di recente a Palazzo Morigi. È un mondo complesso e suggestivo oltre che molto stimolante».

Quale stile la ispira di più?

«Al momento prediligo la moda gotica che affonda le sue radici nel Rinascimento».

Cosa farà da grande?

«La mia priorità in questo momento è quella di terminare gli studi. Dopodiché mi piacerebbe vivere un’esperienza all’estero. Potevo cominciare trent’anni fa, è vero, ma diciamo che mi sono svegliato adesso e così ho una gran voglia di imparare».

Una diva che sarebbe onorato di vestire?

«Da sempre sono affascinato dalla cantante Shakira ma anche vestire Madonna non sarebbe male come Musa».

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