San Marino. Amazon cancella consegne per alcuni articoli. Il Governo: "Dobbiamo tutelare le attività locali"

Amazon, al via restrizioni di spedizione per il Titano. Volano gli stracci tra Domani Motus liberi e il Governo. San Marino rientra da alcuni giorni in zona “Europa 3”. Tradotto per determinati articoli i corrieri del colosso statunitense non effettueranno consegne sul Titano. Ad accendere la miccia delle critiche è Motus Liberi che sui social difende il lavoro svolto dalla Segreteria Industria accusando alcuni membri del Congresso di aver compromesso i rapporti dopo il memorandum siglato a San Marino con i vertici Amazon «con numerosi atteggiamenti ostativi e volti a perdere tempo, per ragioni politiche». Immediata la replica del Segretario alle Finanze Marco Gatti che ribatte: «Proprio Righi – ribatte – dovrebbe essere il primo interessato a garantire la corretta concorrenza a tutela di tutte quelle attività locali che vendono gli stessi prodotti offerti da Amazon, avendo però già investito sul territorio e pagando la monofase». E ancora: «La valutazione dell’impatto di collocare i dati su un territorio dove San Marino non ha giurisdizione non può essere presa a cuor leggero. Diverso sarebbe agire affinché Amazon prendesse in considerazione la creazione di una logistica digitale in Repubblica per prestare servizi a imprese, settore finanziario e Pa, magari sviluppando la creazione di “ambasciate digitali” per garantire uno stato giuridico certo di sovranità del dato digitale». Intanto Righi porterà la questione nella riunione del Congresso in programma il 22 agosto.

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