San Marino, a 17 anni scopre le ladre in chiesa e le fa condannare

Il senso civico di un diciassettenne fa identificare le autrici di un furto in chiesa. Avevano sgraffignato il portafoglio a una signora, mentre stava pregando, inginocchiata su una panca. L’episodio si era consumato nella chiesa di San Pietro di Falciano nel giorno dell’Epifania, il 6 gennaio del 2021. Le due manolesta pensavano di averla fatta franca e, nascosto il bottino, erano uscite in gran fretta dall’edificio sacro. Peccato che un ragazzo, all’epoca diciassettenne, avesse assistito a tutta la scena dall’angolo che occupava in chiesa. Senza pensarci due volte, aveva deciso di seguire le due, per poi fotografare la targa della loro auto, mentre sgommava via. Proprio grazie al suo coraggio e alla sinergia con le forze dell’ordine riccionesi, sono state identificate le responsabili del gesto. Vale a dire una ragazza che all’epoca dei fatti aveva 19 anni e una donna allora 47enne. Proprio quest’ultima si trova in carcere per reati contro il patrimonio: è di ieri la sentenza del giudice che l’ha condannata a due anni e due mesi, oltre a una sanzione da 600 euro. Destino diverso per la più giovane cui sono toccati 7 mesi, pena sospesa nonché una multa da 400 euro. Ma non è tutto: entrambe dovranno risarcire l’anziana derubata dei 120 euro che aveva in contanti. La signora tra l’altro ha dovuto rifare, con annessa trafila, i documenti che si trovavano nel borsellino. Da più parti sono giunti elogi per il giovane che ha aiutato una signora derubata nel momento in cui era particolarmente indifesa, assorta com’era in preghiera e rassicurata dal luogo stesso in cui si trovava. c.d.

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