Patrimoniale San Marino, Adesso.sm: verso una maggiore equità
L’intervento rappresenta quindi «un provvedimento di equità - rimarca la nota - che riteniamo assolutamente importante e che la maggioranza avrebbe già adottato - aggiuge - se le forze di opposizione avessero manifestato, in sede di ratifica del decreto, la disponibilità a collaborare».
L’auspicio è che «ciò possa accadere nella discussione della legge di bilancio».
Ma sul tema equità fiscale Federazioni Pubblico Impiego Csu restano invece sulle barricate. Chiamano alla lotta e alla mobilitazione, contestando al Governo di «continuare a rifiutare ogni ipotesi di equità fiscale, rendendosi complice degli evasori». I tagli - si apprende, intanto - riguarderanno solo il settore pubblico allargato, dunque non più le partecipate, e andranno dall’1.5% per la fascia dei 1500 euro lordi, fino a toccare il 7%.
Un capitolo, quello del contrasto all’evasione fiscale, che invece il governo rivendica con forza e si impegna a tenere più che aperto. Fissato in finanziaria l’impegno concreto per l’emersione: non solo stabilendo un importo specifico derivante dalla lotta ad evasione ed elusione (pari all’1,7% in più), ma anche dotando l’ufficio tributario di nuove risorse, umane e tecnologiche; contemplando anche l’inasprimento delle sanzioni, per una azione quanto più efficace in questa direzione.