Disabilità, l'inviato dell'Onu promuove il Titano

SAN MARINO. Il Titano celebra i 10 anni dalla ratifica della Convenzione Onu sulla disabilità chiamando a raccolta tutti i protagonisti delle istituzioni, della società civile e accogliendo un ospite d’eccezione, quale Maria Soledad Cisternas Reyes, inviato speciale delle Nazioni unite per la Disabilità’. Ieri pomeriggio erano convocati gli “stati generali” della disabilità in un incontro con Reyes, i membri della commissione Csd Onu, i rappresentanti della società civile e delle associazioni di volontariato per un confronto su come implementare i contenuti della convenzione stessa.

Mentre oggi pomeriggio, alle 17, al Gran Hotel Primavera, è prevista la tavola rotonda patrocinata dalle Segreterie di Stato per la Sanità e l’Istruzione, organizzata dalle associazioni Papa Giovanni XXIII e AttivaMente, dal titolo “A 10 anni dalla ratifica alcuni passi verso l’accessibilità”, a cui interverranno, tra gli altri, i segretari di Stato Franco Santi e Marco Podeschi, il direttore generale dell’Iss Andrea Gualtieri, il Vescovo di San Marino e Montefeltro, Andrea Turazzi e infine la stessa Reyes.

In un incontro con la stampa, a margine dell’Udienza con i Capitani Reggenti, ieri il presidente della Commissione Csd Onu, Maria Chiara Baglioni ha illustrato le iniziative e introdotto i protagonisti delle celebrazioni. A partire dal segretario per la Sanità Santi: «San Marino ha intrapreso la strada corretta per affrontare queste problematiche - spiega - che è fatta di integrazione fra settori, collaborazioni con la società civile e azioni comunicative che devono essere portare avanti per raggiungere due obiettivi, ovvero mettere in campo azioni concrete, visibili, e lavorare insieme a una nuova cultura dell’inclusione che ha necessità di tempi lunghi, pazienza, costanza determinazione e coraggio».

Tutto questo San Marino lo sta realizzando grazie alla costituzione di un gruppo interdiscipinare «chiamato a perseguire gli obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni unite - prosegue - attraverso leggi che vanno verso una maggiore integrazione con la società civile».

Frutto del lavoro sono il decreto sulla disabilità e, anticipa Santi, la nuova legge sull’inclusione lavorativa.

L’inviato Onu interviene quindi per elogiare San Marino: «E' una Repubblica prospera, è uno dei primi Paesi ad aver ratificato la convenzione Onu - evidenzia - e rappresenta un esempio, soprattutto dal momento in cui i parlamentari stessi non vedono le difficoltà come ostacolo».

Su quest'ultimo punto Reyes chiarisce di riferirsi al consigliere Mirco Tomassoni, presente in qualità di rappresentante dell'associazione Attivamente. San Marino quindi «dà il buon esempio a tutto il mondo e sono sicura che potrà rispettare e implementare i contenuti dell'agenda 2030».

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