«I profughi ucraini potranno lavorare». Ad annunciare i nuovi contorni della road map del Governo provvede il Segretario agli Affari esteri, Luca Beccari, durante la conferenza stampa di ieri. Ai rifugiati accolti sul Titano sarà consentito svolgere un’attività lavorativa, in base al nuovo Decreto legge adottato lunedì. Intanto il Titano apre ad un nuovo mercato interno dei titoli di Stato da 50mila euro, mentre il Turismo cala l’asso del settore wedding condito in salsa sammarinese con la vacanza voucher.
La questione lavoro
Per trovare la quadra sono state applicate le norme sul lavoro temporaneo in ambito turistico e alberghiero, nonché il decreto flussi per i frontalieri. «Abbiamo cercato di contemplare esigenze nuove – spiega Beccari - evidenziando però che saranno tutelati anche gli ucraini che erano presenti in territorio prima del conflitto». Se dovessero perdere il lavoro non saranno costretti a rimpatriare ma, chiarisce, resteranno «con un permesso di soggiorno speciale». E anticipa che nel nuovo documento saranno cambiate le regole per l’accesso all’assistenza domiciliare e precisati i punti sul lavoro a tempo determinato che riguardano settori a caccia di manodopera, come quello manifatturiero.
Titoli di studio
Già avvenuto un confronto con l’ambasciatore ucraino per creare «un canale diretto a certificare la validità dei titoli di studio dei rifugiati». Quanto all’aritmetica della solidarietà si precisa che risultano accolte «meno di 300 persone, perché qualcuno ha deciso di spostarsi nelle regioni limitrofe». Resta comunque «formidabile – riflette - l’opera di accoglienza messa a punto dal circuito sammarinese con uno standard tra i migliori d’Europa, accogliendo l’equivalente dell’1% della popolazione». Uno sforzo riconosciuto a gran voce, si rallegra, «dai tanti ambasciatori presenti il 1° aprile all’insediamento dei nuovi Reggenti».
La variazione in bilancio
Voltando pagina, mette sotto ai riflettori il progetto di variazione di Bilancio in prima lettura. Un «assestamento tecnico che - spiega Beccari - non conterrà stravolgimenti sull’impostazione della Finanziaria», seppur necessitando «di cambiamenti per la gestione dell’emergenza ucraina e delle mutevoli esigenze del momento».
I bond interni
La recente visita del Fondo monetario è stata il preludio di un progetto che a breve consoliderà la finanza pubblica. Tradotto. Al via il bond interno, «l’equivalente di un Bot con durata di un anno, a un tasso di interesse più basso rispetto all’emissione già effettuata sui mercati», segnala, osservando che non ci sarà un taglio importante, solo 50 milioni di euro da usare per investimenti in infrastrutture o nel recupero di immobili di vario tipo. «Soprattutto - ribatte - sarà l’occasione per impostare un piccolo mercato interno dei titoli di Stato con lo sviluppo di un sistema secondario di scambi» che con rinnovata fiducia riporti qui capitali trasferiti all’estero. Un metodo per controbilanciare almeno in parte la questione del debito estero.
Il turismo
Il Segretario al Turismo Federico Pedini Amati pone l’accento sulle buone aspettative per la Pasqua imminente «con prenotazioni last minute in aumento». Intanto dal 1° maggio ripartono i voucher vacanza con tre notti al prezzo di una, formula che nel 2021, nota, ha portato «un plus di oltre 10mila presenze, passando dall’1,8 al 2,1%». Quest’anno, prosegue Pedini, si punterà ai turisti dal Medio Oriente. Tra le novità dietro l’angolo la partenza del settore wedding per cui mancano «solo le firme dei Reggenti». La ciliegina sulla torta? A giorni si saprà, conclude, chi ha vinto il bando come direttore dell’ufficio Turismo.