Truffa ai danni di un cittadino disabile, denunciata una coppia. Gli hanno spillato mille euro, facendogli credere che si sarebbero trasferiti a casa sua, per sbrigare le incombenze quotidiane, nonché prestargli assistenza. Così hanno circuito un sammarinese diversamente abile e forse le cose avrebbero preso una piega anche peggiore se, in seguito a una denuncia, non fosse intervenuta la Guardia di Rocca, che ha dato subito il via all’attività investigativa.
Sentirsi protetto e appoggiato nei piccoli e grandi problemi della quotidianità con cui si trova a fare i conti una persona disabile, ha indotto infatti la vittima a mettere mano al portafoglio, dando ai due truffatori la bellezza di mille euro senza battere ciglio. Tanta generosità ha suscitato però un cambiamento nell’atteggiamento di chi si poneva come amico e quasi badante. Perciò in un clima sospetto che s’era d’improvviso raffreddato, una persona vicina all’uomo, che può spostarsi solo con l’ausilio di un deambulatore o della carrozzina, si è recata dalla Polizia di rocca, decisa a sporgere una querela-denuncia, per tutelarlo da ulteriori tiri mancini. Autrice del raggiro una coppia formata da una cittadina italiana, M.M., di 47 anni, e dal suo compagno, di etnia Rom kosovara, L.D., di 42, ovvero una manciata d’anni in meno dell’ultima persona che era caduta nella loro rete. Ad accomunare i due fidanzati non solo la residenza in Italia, ma anche precedenti affini al reato contestato. Così, una volta fermati il 27 marzo scorso, i due sono stati interrogati con le garanzie di legge e poi denunciati a piede libero dai militari della sezione operativa, per il reato di “truffa ai danni di persona inferma”.
San Marino, “ti aiutiamo noi”. Truffano un disabile e gli rubano mille euro