San Marino, le mosse per l'autonomia idrica

San Marino

Un Titano sempre più green dirà addio ai fuochi d’artificio e accoglierà le installazioni della Biennale di Venezia. È il Segretario al Territorio, Stefano Canti, a tracciare il punto sui progetti a vocazione ambientale, tra cui campeggia la bozza per la strategia di sviluppo sostenibile da ultimare entro giugno. «Un documento già presentato al Tavolo per lo sviluppo sostenibile, - fa presente - ma anche alla cittadinanza del Castello di Faetano, assieme al piano infrastrutturale strategico». In merito evidenzia che «l’obiettivo comune al resto d’Europa è raggiungere l’autonomia energetica». Intanto sul fronte della raccolta rifiuti è attesa la relazione del geologo incaricato Diego Marsetti che fornirà lumi «sulla metodologia definitiva da assumere» per tagliare il traguardo di una soluzione univoca, visto che il territorio è diviso tra zone con cassonetti stradali e aree che al contrario contano sul porta a porta. Nel passaggio, assicura Canti, la parola d’ordine «per regolare gli interventi sarà: “efficacia, efficienza e economicità”».

Il versante idrico

Tema molto sentito sul Titano è anche quello dell’approvvigionamento idrico, dove sono al vaglio diverse proposte, compresa «la riscoperta delle vecchie cisterne ubicate nel centro città» che il Segretario definisce «recuperabili per irrigare parchi pubblici e campi». Quanto all’approvvigionamento idrico per l’acqua potabile si prevede o di «recuperare un vecchio piano stilato dall’Azienda dei servizi, seppur impattante sul territorio o in alternativa ridimensionarlo, ricavandone se non la piena autonomia almeno un supporto sostanziale». Canti prospetta dunque di «realizzare due laghetti nella zona naturalistica di Borgia Scura dotati di una piccola centrale idroelettrica». Un progetto di «grande portata ma ancora aperto, – precisa - da mettere al vaglio delle forze politiche e del Consiglio per individuare la miglior strategia possibile». Sul tavolo anche la tutela «della fauna e flora locale». Già in corso invece progetti «per l’agricoltura biologica e l’efficientamento energetico degli edifici nonché la pianificazione territoriale che sarà illustrata – conclude - nelle prossime serate in programma nei Castelli».

Debutto al Salone del gusto

Intanto il Congresso ha deliberato la partecipazione al Salone del gusto che si terrà a Torino dal 22 al 26 settembre. Un evento che riapre i battenti dopo due anni ed a cui il Titano partecipa per la prima volta. Stop invece ai fuochi d’artificio: ha ricevuto l’ok martedì un progetto di legge che introduce il divieto, frutto di un’istanza d’Arengo accolta lo scorso semestre.

La Biennale di Venezia

A seguire il Segretario all’Istruzione Andrea Belluzzi alza il sipario sul padiglione sammarinese alla Biennale, che aprirà i battenti venerdì, coronata dall’esibizione di danza supportata dalla fondazione artistica di Mariupol, in Ucraina. Come negli ultimi 10 anni è assicurato un programma innovativo sulla scia della tematica di quest’edizione in bilico tra sogno e metamorfosi. Un’esperienza che in sinergia con l’Università avrà un seguito grazie a mostre e installazioni che, spiega il Segretario, in certi casi troveranno collocazione permanente sul Titano. Da sottolineare infine il progetto di recupero e messa a sistema del Teatro turismo, sostenuto anche dalla Segreteria all’Ambiente.

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