San Marino dice addio a Domenico Bruschi

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San Marino dice addio a Domenico Bruschi, detto Nini, presidente del Cons (Comitato olimpico nazionale sammarinese) dal 1981 al 1988 e nel 1956 socio fondatore del Panathlon Club San Marino oltre che socio onorario. Aveva 85 anni.

Bruschi giocò un ruolo fondamentale nell’istituzione dei Giochi dei Piccoli Stati, da lui inaugurati proprio a San Marino nel 1985. L’ex presidente Cons è stato anche il primo a diffondere a San Marino la cultura aeronautica nell’ambito dell’aeromodellismo, oltre che uno dei soci fondatori della Federazione sammarinese cronometristi, che ha guidato per diverso tempo. Il Cons ricorda che «nel 2018 nel corso della serata di premiazioni Sportinsieme Awards, Bruschi si era reso protagonista di un gesto molto significativo e toccante donando al Museo dello sport e dell’olimpismo, tramite l’attuale presidente Giardi, il collare al Merito sportivo ricevuto nel 1987 dall’allora presidente del Cio Juan Antonio Samaranch». Sempre nel 2018 Bruschi, più volte campione europeo di aeromodellismo, era stato inserito nella “Hall of Fame” dell’Ama (Academy of Model Aeronautics), della quale pochissimi europei sono divenuti membri. Il Comitato Esecutivo del Cons «esprime a Bruschi profonda gratitudine per il fattivo contributo dato allo sviluppo del movimento sportivo sammarinese».

Al cordoglio si associa anche la Federazione aeronautica sammarinese (Fas) di cui Bruschi, fu tra i membri fondatori insieme all’indimenticato Gianfranco Terenzi. Bruschi è stato membro attivo dell’attività federale, in particolare per l’organizzazione dei raid aeromodellistici. A livello agonistico è stato più volte campione europeo di aeromodellismo e, più recentemente, si era dedicato al pilotaggio di aeromodelli storici. Per la Fas «si tratta di una perdita significativa». Il Panathlon Club San Marino si stringe attorno alla famiglia di Domenico ricordando «il suo costante impegno nella costruzione di un movimento panathetico in difesa dei principi fondanti dello sport: lealtà, solidarietà, Fair Play». Il funerale è domani alle 9.30 al Santuario di Borgo Maggiore.

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