Strade di confine malmesse in vari territori comunali. Ma ci sono anche strade interne che sembrano dimenticate, con pericoli con buche e avvallamenti. Poi le crepe che rendono le strade delle trappole per gli utenti. Così ovunque fioccano le proteste.
Le vie dimenticate a Savignano
Ci sono alcune strade di confine che appaiono senza manutenzione e con pericoli continui: «Un tratto di via Alberazzo dalla fabbrica Baldinini andando verso il casello autostradale Rimini Nord è veramente messa male - affermano alcuni residenti - siamo a confine con San Mauro Pascoli, ma il tratto peggiore è quello savignanese. Anche la via Antica Emilia, al confine con Santarcangelo, sebbene sia percorsa da molti autoveicoli presenta fondo stradale sinistrato e con gli pneumatici a rischio tenuta, insomma si trova in uno stato pietoso». «Manutenzione inesistente in via Villagrappa a confine con San Mauro – aggiunge un altro residente –. Peccato che il Giro d’Italia non passi di qui, come pure le vie Colombarazzo 1° e Colombarazzo 2°, sebbene meno trafficate sono impercorribili».
A Gatteo la protesta in Consiglio
Nell’ultima assise comunale a Gatteo la minoranza ha lamentato lo stato di alcune strade ritenute pericolose: «Sono anni che lo denunciamo - ha detto la capogruppo Moira Pedrelli - chiediamo maggiori investimenti per costruire anche delle piste ciclabili che possano collegare in sicurezza il capoluogo con le nostre frazioni. Ci ha spiazzato la risposta della maggioranza che continua ad affermare come i percorsi ciclabili ci siano già. Ma ci sono strade che sia in auto sia in bici non sono sicure».
Strada pericolosa a Gambettola
Proteste anche per la via Capannaguzzo che collega Gambettola a Bulgarnò di Cesena, troppo stretta e con fossato a lato. «Trent’anni fa ci era stata promessa una pista ciclabile e la tombinatura del fosso - afferma un residente - poi la strada è passata dal Comune al Consorzio e tutto è caduto nel dimenticatoio. Pensare che invece, dopo anche la chiusura della scuola di Bulgarnò, sono tanti i giovani in bici che la percorrono ogni giorno e si rischia la tragedia».
A Longiano non va meglio
La via Gatteo è messa male, da San Giovanni in Compito arriva a Gambettola, ma è il tratto tra Longiano e Gatteo che presenta le criticità maggiori. «Abbiamo segnalato al sindaco di Longiano le problematiche - affermano alcuni residenti - doveva farci sapere ma ad oggi nessuna risposta. Abbiamo chiesto per anni la messa in sicurezza, sia perché la strada è molto stretta, sia per la mancata visibilità. È mai possibile che nessuno abbia a cuore la sicurezza delle persone che devono transitare a proprio rischio e pericolo ogni giorno?». Anche la via Cannella che porta alla Rsa “Il Castello” è percorsa giornalmente da decine di autovetture e ambulanze. Gli utenti principali sono le decine di dipendenti della struttura e i famigliari che vanno a trovare i loro cari ricoverati. La presente di crepe e dislivelli, non è un bel biglietto da visita per Longiano, visto che gli utenti della struttura arrivano da tutto il comprensorio e oltre.
Guai anche nella città di Pascoli
A San Mauro Pascoli, infine, vivaci proteste per la via Rio Salto: «È veramente pericolosa - afferma un residente - è ora che si faccia qualcosa. Magari fate passare il Giro d’Italia anche qua».
