Saranno le note della prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra ad accogliere questa sera al teatro Galli di Rimini (ore 21) il pubblico della 74ª edizione della Sagra musicale malatestiana . Dopo il successo del primo appuntamento con la leggendaria pianista Martha Argerich e la Peace Orchestra Project diretta dal maestro Ricardo Castro, il ciclo dei concerti sinfonici continua con la bacchetta di Vasily Petrenko, pronta a dirigere l’orchestra, e una star dell’archetto del calibro di Julia Fischer , per un programma che proporrà Baba Yaga op. 56 di Anatoli Lyadov, il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35 di Piotr Ilic Cajkovskij e la Sinfonia n. 2 in mi minore op. 27 di Sergej Rachmaninov. Ad aprire la serata sarà una pagina brillante ed evocativa composta nel 1905 dal compositore russo e ispirata a Baba-Yaga che ha segnato il folklore dell’Europa orientale, in particolare quello russo. È una figura terrificante: una vecchia signora con un enorme appetito e denti di ferro. Nella versione russa viaggia in un mortaio con il pestello usato come timone e ovunque vada è preceduta da un vento impetuoso che scuote gli alberi. Il programma continua con il concerto per violino composto a conclusione di uno dei periodi più fecondi per Cajkovskij che, non ancora quarantenne, nell’arco di tre anni aveva scritto il balletto Il lago dei cigni, la Quarta Sinfonia e l’opera Evgenij Onegin. La stesura fu avviata a Clarens sul lago di Ginevra nel marzo 1878 e la prima esecuzione a Vienna.
Finale con la Seconda Sinfonia di Rachmaninov che il celebre pianista termina nel 1907 e che fu varata l’anno dopo a San Pietroburgo sotto la direzione del compositore riscontrando un immediato successo.
Info: sagramusicalemalatestiana.it