Rotonda di Panighina, si avvicina la bretella tra Forlì e Cesena

La rotonda di Panighina, da realizzare entro la fine del 2023 e con un costo complessivo di più di 1milione 300mila euro, è l’inizio di una nuova stagione per la Provincia che, in collaborazione con Regione e Anas, torna ad essere capofila nella realizzazione di infrastrutture importanti come, appunto, la rotatoria lungo la via Emilia e il collegamento veloce Forlì-Cesena.

Nel caso della rotatoria, si tratta di un intervento di rifunzionalizzazione di un’intersezione attualmente semaforizzata e che porterà vantaggi nella gestione del traffico, essendo un’arteria molto battuta, ed una maggior sicurezza su strada con una conseguente riduzione di incidenti, specie nelle ore notturne quando il semaforo non è in funzione. «Almeno 15 anni fa ci furono le prime proposte progettuali – afferma Fabrizio Di Blasio, dirigente dell’ente di piazza Morgagni –, l’impulso definitivo è arrivato nel 2021 con la progettazione di fattibilità da parte della Provincia».

In attesa della convenzione

Da allora è partito l’iter, mentre i lavori partiranno non appena la Provincia, il Comune di Bertinoro e Anas stipuleranno una convenzione per la posa della prima pietra di un’opera tanto attesa, oltre che stabilire le varie competenze per la manutenzione dell’infrastruttura una volta realizzata.

«Oggi (ieri per chi legge, ndr) è una giornata importante per Bertinoro – spiega la sindaca, Gessica Allegni –, questo è un progetto che la nostra comunità aspetta da molto tempo. Un ringraziamento va alla Regione che ci ha consentito di mantenere la promessa fatta in campagna elettorale. Un inizio, in futuro lavoreremo anche per un’altra rotatoria che interessa via Nuova e speriamo di risolvere la situazione di Capocolle».

Costi e tempistiche

La rotonda di Panighina, infatti, avrà un costo complessivo di più di 1milione 300mila euro, di cui 1milione 200mila euro finanziati direttamente con risorse regionali mentre la Provincia ha stanziato 120mila euro di fondi propri. «Inizialmente avevamo stanziato una somma(in origine era prevista una spesa di 500mila euro) che pensavamo potesse coprire i costi di realizzazione della rotonda di Panighina che, poi, si è dimostrata essere un’opera tutt’altro che banale (sono stati fatti diversi studi per procedere anche con i lavori che riguardano i sottoservizi che interessano l’area in cui andrà ad insistere la rotatoria) e in questo caso la Regione si è impegnata a collaborare per la realizzazione – precisa Enzo Lattuca, presidente dell’ente di piazza Morgagni –. Questa “rotondona” è importante per la Provincia in quanto si trova al centro della via Emilia e ci consente di risolvere uno dei principali motivi di imbuto lungo questa arteria. E’ una svolta significativa, anche per gli utenti della strada che potranno avere tempi di percorrenza più consoni. Se siamo qui oggi, è perché Gabriele Fratto (ex sindaco di Bertinoro e presidente della Provincia) ha compiuto passi decisi e decisivi». Entro il 2023, quindi, chi transiterà per Panighina potrà contare su un diametro esterno di 60 metri, un’isola interna e non percorribile di 38 metri due corsie in entrata sulla via Emilia e una sulle altre due vie provinciali (SP 65“Cesena-Bertinoro” e SP 5 “Santa Croce”).

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