Romagnoli bloccati negli Usa. Fuso orario e volo fanno scadere il tampone

RAVENNA. Fate attenzione ai viaggi a lunga percorrenza: il fuso orario, i ritardi dei voli e la scadenza del tampone sono in agguato e si può andare incontro a problemi poco piacevoli.

E' questo il caso raccontato da un cittadino di Bagnacavallo che in viaggio negli Usa con la moglie (dove è andato a trovare il figlio) si è visto annullare la possibilità di prendere il volo di ritorno in Italia ed è stato costretto a rifare il tampone.

"Volevamo tornare dall’America ma non ce l’abbiamo fatta, potrebbe essere il titolo di questa esperienza di viaggio", racconta agli amici su Facebook Maner Manucci, in viaggio con Angelina Martuzzi. "Aeroporto di Indianapolis ore 4,30 check in, i 4 voli sono confermati, i bagagli imbarcati controllo di polizia fatto, siamo comodamente seduti nei pressi del gate per l’imbarco per Minneapolis quando ci chiamano al desk del gate e ci chiedono di mostrare l’esito del tampone. Prontamente esibito l‘hostess ci comunica che la data del tampone per effetto del fuso orario supera di qualche ora le 24 ore previste dalle vigenti normative italiane quindi con rammarico ci rispedisce agli sportelli della Delta. Le impiegate dispiaciute ci ricordano che non dipende da loro ma che sono costrette ad essere rigorose poiché sarebbe la compagnia stessa a subirne le conseguenze nel caso ci fossero controlli in Italia".

"Insomma non è colpa di nessuno ma dobbiamo tornarcene a Bloomington con due numeri di telefono: uno per rifare il tampone e un altro per chiamare la compagnia area ad Atlanta alfine di riprogrammare il volo. Non nascondo che ho esaurito tutte le imprecazioni conosciute anzi ne ho coniato delle nuove. Passato lo sconforto e l’arrabbiatura decidiamo con tanta determinazione di chiamare Delta, passa un ora prima che ci rispondano poi a piccoli step seguiti da intervalli lunghissimi di musichette odiose, allo scadere della seconda ora di telefono ci confermano un nuovo book di voli, senza caricarci di ulteriori spese. Battiamo il ferro finché è caldo e chiamiamo la clinica privata dove fanno i tamponi e ci spiegano che un test molecolare qua te lo fanno con esito espresso in 15 minuti ma poi devi pagarlo (se ti va bene) 225 $ fino a 450$ cadauno. La storia triste finisce qua, ora aspettiamo il giorno programmato per la ri-partenza rimanendo qualche giorno ancora assieme ai nostri ragazzi “americani” che sono stati incredibilmente abili a toglierci le castagne dal fuoco. Non ho altro da aggiungere se non un consiglio; non affrontate viaggi lunghi in questo periodo di pandemia se non è strettamente indispensabile, poiché si rischia spesso di avere esperienze come la nostra. A presto ….speriamo".