Nasce in Romagna il Consorzio dello zenzero "100% made in Italy" 

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"Per la prima volta" lo zenzero sarà al 100% made in Italy, con le prime quote di prodotto a marchio tricolore sugli scaffali della distribuzione entro la fine dell'anno. Lo segnalano gli addetti ai lavori del "Consorzio Zenzero Italiano", la prima realtà che riunisce i produttori italiani a tema con tanto di marchio registrato "sinonimo di garanzia, qualità e italianità". Il Consorzio sarà costituito formalmente entro la fine del 2019 insieme al marchio registrato, ma la produzione è già partita. A promuovere la novità pensano quattro soci fondatori, tutti esperti nel settore ortofrutticolo: Valfrutta Fresco (la business unit di Apo Conerpo), la multinazionale della frutta Del Monte, la cooperativa ortofrutticola Agrintesa di Faenza e Agritechno srl.

Spiega Massimo Longo, fondatore di Agritechno e ideatore del progetto zenzero italiano: "Dopo aver selezionato le migliori varietà di zenzero al mondo, grazie all'attività di ricerca e adattamento varietale avviate in collaborazione con il dottor Luciano Trentini e all'attività vivaistica della cooperativa Giulio Bellini di Ravenna, siamo riusciti ad ottenere dei risultati eccellenti a livello organolettico e nutrizionale, con valori assolutamente al di sopra di ogni aspettativa". Da qui, insieme a Del Monte e con il coinvolgimento di Valfrutta Fresco nel percorso, è partito il progetto di coltivazione, inizialmente in fase test nel corso del 2018 "e da oggi - continua Longo - su larga scala in contesti di energie rinnovabili ed economie circolari a basso impatto ambientale che verranno meglio rappresentate durante l'evento di presentazione ufficiale del Consorzio". Aggiunge Stefano Soli, direttore generale di Valfrutta Fresco: "L'obiettivo è costruire nuove opportunità per i produttori italiani e garantire ai consumatori un prodotto di ottima qualità, di gran lunga superiore a quello d'importazione asiatica o sudamericana, con una filiera certificata 100% italiana, dal rizoma al prodotto finito". Le prime quote di zenzero saranno disponibili entro la fine del 2019, per arrivare a garantire una fornitura continua già dall'anno successivo.

Ai quattro fondatori, secondo i programmi, si andranno ad aggiungere in breve tempo anche altre realta' produttive dislocate in tutto il Paese: "La produzione sarà concentrata in un numero limitato di aziende - continua Longo - che renderanno disponibile lungo tutto l'anno un prodotto di qualità coltivato secondo i disciplinari del Consorzio Zenzero Italiano. Potremo contare su diversi areali di produzione, in particolare nelle regioni del centro e del sud Italia, dove verrà coltivato zenzero sia convenzionale sia biologico". Tutto il raccolto sarà poi conferito in un unico centro di stoccaggio, lavorazione e confezionamento, dal quale partirà per tutte le destinazioni nazionali e internazionali. Protagonista di questa fase sarà la coop Agrintesa, che se ne occuperà nella struttura di Gambettola, mentre la società locale Rla "si occuperà della gestione logistica e del trasporto del prodotto finito". Una volta pronte per raggiungere il mercato, le referenze del Consorzio Zenzero Italiano saranno commercializzate con i brand dei due partner commerciali: Valfrutta e Del Monte. "Non appena la produzione sarà a regime, garantiremo per la prima volta al consumatore un prodotto eccellente e da filiera certificata e controllata 100% made in Italy, con la certezza della presenza sul mercato per tutti i 12 mesi dell'anno", conclude Soli.

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