La stagione turistica in Riviera si annuncia particolarmente positiva, nonostante i danni provocati dall’alluvione di maggio. Il litorale romagnolo, infatti, è completamente balneabile, a seguito dei più recenti campionamenti effettuati dall’ARPAE, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente dell’Emilia-Romagna. I prelievi e le successive analisi condotte dai tecnici dell’Agenzia sono serviti ad attestare la balneabilità di dieci località (su 19) che a fine maggio avevano fatto registrare uno sforamento dei parametri.
Balneabilità per tutta la Riviera Romagnola
Nella nota stampa pubblicata il 15 giugno, l’Agenzia rende noto che “sono dunque rientrati nella norma i parametri che avevano richiesto l’interdizione dai bagni in mare a Viserba-Spina-Sacramora, nel tratto di 100 metri a sud della foce dell’Uso in comune di Bellaria-Igea marina e in quello di 50 metri a sud della foce del Marano, in comune di Riccione”. Lo stesso dicasi per i sette punti oggetto di campionamento in provincia di Ravenna, ovvero “Casalborsetti, 100 metri a nord della foce del canale Destra Reno, 80 metri a sud della foce dello stesso canale e la zona del Camping; Marina Romea; sempre a Marina Romea 100 metri a nord della foce del Lamone e 100 metri a sud della stessa foce; a Lido di Savio 150 metri a sud della foce del fiume Savio”.
Gli sforamenti rispetto ai parametri di balneabilità registrati a fine maggio, come si apprende dal report pubblicato dal Centro Meteo Emilia Romagna, erano riconducibili agli effetti del maltempo e, come da previsioni, sono rientrati in breve tempo.
Si tratta di un risultato molto positivo, destinato ad alimentare ulteriormente il flusso di turisti attesi in Riviera anche nei mesi di alta e altissima stagione. La zona costiera, infatti, ha subito in misura minore gli effetti dell’alluvione; gli stabilimenti balneari danneggiati sono stati ripristinati a stretto giro di posta, ben prima dell’inizio ‘ufficiale’ della stagione balneare (che l’ARPAE ha fissato al 2 giugno). In aggiunta, la capacità ricettiva è rimasta pressoché intatta, grazie ai tanti hotel in Riviera Romagnola, inclusi quelli per famiglie disponibili sul portale specializzato Italyfamilyhotels.it, offrono ai turisti la possibilità di scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze organizzative e di budget.
Raddoppiati i collegamenti in treno dal Piemonte
A dare impulso al turismo della Riviera Romagnola contribuirà certamente l’aumento delle corse in treno tra il Nord Ovest e la Romagna. In un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito ufficiale, la Regione Piemonte fa sapere che “da sabato 17 giugno e fino al 10 settembre ogni sabato e domenica un totale di otto treni Rock collegheranno il Piemonte con le spiagge di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica”.
Il primo treno, si legge, parte da Torino alle ore 06:20 del mattino; il secondo mezz’ora più tardi (06:50). Le fermate previste sono Asti ed Alessandria; per entrambi i treni è prevista una tappa intermedia a Bologna “per consentire un collegamento con l’alta velocità”. Il primo treno del mattino consente di raggiungere Pesaro poco dopo l’ora di pranzo mentre il secondo copre una tratta leggermente più lunga, terminando la propria corsa ad Ancona.
Il rientro è programmato in maniera analoga, con due treni in partenza da Pesaro, rispettivamente alle 14.11 ed alle 16.05. “I convogli offrono fino a 600 posti a sedere e maggiore comfort di bordo” – spiega la nota della Regione Piemonte – “ma anche servizi aggiuntivi quali aree bagagli, più posti per le bici al seguito, postazioni di ricarica per quelle elettriche, prese elettriche e usb al posto e sistemi di sorveglianza in tempo reale”.
Marco Gabusi, assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte ha sottolineato come il grande successo dello scorso anno è stato uno dei fattori che ha spinto le regioni, assieme a RFI, a raddoppiare le corse, portandole da quattro a otto.