Ristoratori, privati e associazioni per l'Emporio No Sprechi

Imola

IMOLA. Ancora tanta solidarietà per l’ Emporio solidale No Sprechi che con il supporto dei volontari assegnati dalla Croce Rossa imolese, si è trovato a svolgere anche il ruolo di collettore delle donazioni di prodotti alimentari realizzate da varie realtà sociali. L’ultima iniziativa, in ordine di tempo, è quella proposta da una rete di associazioni formata da NoiGiovani, Accademia Italiana della Cucina, International Basket e il ristorante La Vivanderia. “L’idea è nata su una chat whatsapp: un gruppo, uno spazio di confronto, un centro di aggregazione virtuale denominato Esteti & Cultori che raccoglie imprenditori, professionisti, personalità e attori privati del territorio, accomunati da un forte spirito filantropico - raccontano gli stessi protagonisti dell'iniziativa -. Michele Quitadamo, Titolare del Ristorante La Vivanderia ha lanciato l’idea della spesa solidale. Immediato il pollice alzato di Massimiliano Mascia, Chef del Ristorante San Domenico di Imola, per dare pieno supporto all’attività, Antonio Gaddoni, delegato della sezione Imolese dell’Accademia Italiana della Cucina, e Vincenzo Rossi, Presidente dell’ associazione NoiGiovani, hanno subito sposato la causa, mettendosi in gioco, contribuendo in maniera determinante sia economicamente che organizzativamente. A tale avviso, doveroso un ringraziamento allo staff dell’ASD International Basket Imola, che si è adoperato, oltre che economicamente, anche nel supporto operativo alle attività di consegna. A ruota, senza esitazioni, anche la famiglia Loreti, Proprietaria dei supermercati a marchio CONAD in zona Montericco, Carducci e Pedagna ha voluto prendere parte a questo vortice di affetto e solidarietà". Mercoledì scorso 8 aprile un furgone con la scritta “International Basket” e due auto private hanno sostato davanti ai locali dell’emporio solidale No Sprechi, in via Lambertini, per scaricare un notevole quantitativo di prodotti alimentari confezionati, per un importo stimato di oltre 2.600 euro: passata di pomodoro, legumi, uova, tonno e scatolame vario. Erano prodotti acquistati con i fondi donati da cittadini imolesi, e che l’emporio è stato felice di accettare, accollandosi l’impegno di confezionare pacchi-spesa da ridistribuire a famiglie imolesi bisognose. "L’Emporio No Sprechi è grato agli ideatori ed ai realizzatori di questa iniziativa, e si augura che l’esempio sia seguito da molti altri", hanno detto da via Lambertini.

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