Riolo Terme, 800 pazienti in attesa del medico di base

Faenza


800 pazienti attendono da oltre tre mesi e mezzo di avere un nuovo medico di base: tanto è il tempo passato dalla prematura scomparsa del dottor Giovanni Coan, morto nello scorso aprile per complicazioni legate al covid. Il suo decesso, oltre a lasciare costernata un’intera comunità, ha aperto anche per Riolo il capitolo della scarsa reperibilità di medici di medicina generale. Un problema particolarmente sentito nei centri di dimensioni più ridotte, basti pensare a quanto accaduto in questi mesi a Reda, dove solo nei giorni scorsi l’Ausl è riuscita a individuare nella dottoressa Marta Linari, fresca di laurea in Medicina a Bologna, la figura cui affidare l’incarico di medico di famiglia per la frazione faentina.
Ma la questione non tocca solo Riolo, dal momento che il dottor Coan lavorava anche alla Casa della Salute di Castel Bolognese.
Gli altri tre medici di medicina generale attivi sul territorio riolese si sono impegnati a sostituire temporaneamente il collega deceduto, ma vedendo così lievitare notevolmente la loro mole di lavoro.
In questi mesi si sono avvicendati alcuni medici a cui l’Ausl aveva affidato un incarico provvisorio, ma i due professionisti individuati hanno entrambi dato le dimissioni dopo poche settimane.
Alla ricerca di un medico
Sul tema è intervenuta la sindaca di Riolo Terme, Federica Malavolti, che ha voluto raccontare pubblicamente la situazione: «Nell’ultimo mese – spiega – sono state diverse le persone che hanno richiesto chiarimenti in merito ed è giusto che questo problema non passi inosservato. Le risposte non possono essere immediate, ma prosegue la stretta collaborazione con Ausl nella ricerca di un sostituto che possa garantire una presenza continuativa. Nel frattempo tutti i pazienti vengono comunque seguiti».
La dottoressa Donatina Cilla, direttrice del distretto sanitario faentino, parla di una «situazione dinamica» mentre l’Ausl Romagna ha dato la propria piena disponibilità per reperire il nuovo medico.
Ma quali tempistiche bisogna attendersi perché la situazione riolese torni ad appianarsi?
«Per avere un altro nome – spiega la sindaca Malavolti – dovremo aspettare come minimo l’inizio di agosto».
Questo non significa però che il nuovo camice bianco potrà insediarsi stabilmente già a partire dal prossimo mese: «Sarà necessario – prosegue Malavolti – sbrigare anche tutte le procedure burocratiche».
Un altro aspetto da tenere in considerazione, come già visto per i due sostituti che hanno poi dato le dimissioni, è quello delle legittime scelte personali dei medici: «A giorni si avrà, probabilmente, la possibilità di avere assegnazioni più stabili su posti vacanti , situazione che potrà contribuire a rendere disponibili dei professionisti da incaricare su Riolo e Castel Bolognese – conclude Malavolti –. Tuttavia sono movimenti che risentono della scelta personale dei professionisti, per cui ci si regolerà di conseguenza dopo lo scorrimento delle graduatorie».

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