Torre Pedrera, rimossa la trappola per topi

È stata rimossa la trappola per topi erroneamente collocata all’interno di una proprietà privata molto prossima all’area giochi sul lungomare di Torre Pedrera. Martedì mattina gli addetti di Anthea sono intervenuti e hanno riposizionato il dispositivo finito per sbaglio dietro una fioriera a due passi dalle altalene, ricollocandolo vicino a un bidone pubblico dove troppo spesso vengono abbandonati residui alimentari. Gli altri tre dispositivi della batteria “avvelenata” sono stati posizionati nelle aiuole pubbliche triangolari e nel punto dell’area verde più distante dai giochi per bambini. L’opera di derattizzazione è stata tempestivamente attivata da Anthea dopo una segnalazione (non isolata) giunta il 6 ottobre all’Ufficio Relazioni con il pubblico del Comune da parte di una cittadina che ha avvistato in zona i movimenti dei piccoli roditori.
L’operazione “caccia al ratto” partita qualche giorno fa si concluderà il 15 novembre con la rimozione degli apparecchi contenenti le esche, come è riportato nell’apposita segnalazione affissa all’ingresso del giardinetto. Le derattizzazioni vengono effettuate preventivamente e ciclicamente in varie parti di Rimini, soprattutto in quelle dove si registra il maggior afflusso di persone. La stagione estiva con l’innalzarsi delle temperature e il moltiplicarsi delle occasioni per consumare di cibo all’aperto rende la vita dei roditori estremamente facile.
«Tutte le volte che ne abbiamo la possibilità - fanno sapere da Anthea - cerchiamo di far comprendere ai cittadini quanto sia importante conferire in modo corretto i rifiuti alimentari, i bidoni pubblici non sono certo rari sul lungomare o nei tanti parchi della città». Insomma, abbandonare avanzi di cibo, bevande o gelati, alimenti all’apparenza innocui può dare luogo a spiacevoli conseguenze.