Tavole a “cinque cerchi”: i foil made in Romagna fanno vincere medaglie alle Olimpiadi di Parigi

Rimini
  • 12 agosto 2024

La creatività romagnola brilla alle Olimpiadi francesi. E lo fa nel KiteFoil, con quella “specie” di lungo timone che pende sotto le tavole, che gli atleti e le atlete di tutto il mondo hanno voluto fosse italiano. Riminese in particolare: la quasi totalità dei campioni e delle campionesse del KiteFoil, infatti, se lo sono fatto spedire direttamente da San Marino, dall’azienda Chubanga (9 dipendenti) del riminese Luca Filippi, vigile del fuoco («sono ormai prossimo alla pensione») e imprenditore specializzato nella produzione di foil, quell’appendice che permette alle tavole di volare sopra l’acqua, praticamente ad attrito zero. «Ho iniziato una decina di anni fa, quasi per scherzo, in un capanno di lavoro a Rimini - spiega Filippi -. E dopo un anno di selezioni olimpiche, 19 atlete su 20 e 16 atleti su 20 hanno utilizzato a “Paris 2024” il nostro foil. E questo per me e per i miei collaboratori è un’enorme soddisfazione, perché dimostra la bontà del nostro lavoro e l’alta qualità dei foil in fibra di carbonio che costruiamo».

L’intero articolo nel Corriere Romagna in edicola

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