Shuttle dall'aeroporto di Bologna alla Romagna: 70mila viaggiatori nel 2022 e nel 2023 le corse aumentano
Nel 2022 il traffico passeggeri tra la Romagna e l’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna, è finalmente ripartito. È quanto emerge dai dati su numeri e provenienza dei viaggiatori saliti a bordo dei bus di Shuttle Italy Airport, nei primi 11 mesi di quest’anno. Tra Rimini, costa della Romagna, entroterra e capoluogo della regione, sono transitate 60mila persone.
Mentre, la proiezione sul 31 dicembre (prenotazioni e richieste) porta la cifra complessiva del 2022 attorno alle 70mila unità. I dati certificano un ritorno verso i volumi per pre – covid, dopo il difficilissimo biennio 2020/21, chiuso rispettivamente con 26.700 e 29.400 passeggeri. A guidare la ripresa sono i viaggiatori italiani, in testa alla top ten di chi ha scelto Shuttle Italy Airport tra gennaio e novembre. A seguirli, in particolare tra giugno e settembre, sono stati quelli tedeschi, britannici, spagnoli, francesi, rumeni, belgi, olandesi, svedesi e sammarinesi.
In base alla ripresa del flusso di traffico, guidato dall’aumento di arrivi e partenze registrato nel più importante hub aeroportuale della regione, Shuttle Italy Airport intende ampliare le tradizionali 8 corse da e per Bologna, alle 10 del nuovo orario 2023. Obiettivi, coprire tutte le fasce orarie di decolli e atterraggi del “Marconi”, ridurre i tempi d’attesa tra ogni collegamento, utilizzare bus di dimensione minori (12/24 passeggeri), riducendo costi energetici e impatto ambientale. Un impegno in linea con le indicazioni del PNRR e UE su costruzione di una rete di infrastrutture e trasporti pubblici e privati, in grado di modernizzare e rendere più competitivo il Paese.