San Patrignano, la falegnameria si evolve in ebanisteria
L’Ebanisteria di San Patrignano si rinnova grazie alla collaborazione con Scm, per offrire ai ragazzi della Comunità un’opportunità a livello personale e professionale ancora più preziosa per il proprio futuro, oltre che in linea con le esigenze del settore del design e del legno-arredo.
La collaborazione tra San Patrignano e Scm si protrae da quarant’anni, fin dalla nascita della Falegnameria nel 1982, e fonda le sue radici sui comuni valori della responsabilità sociale di impresa e del sostegno al territorio.
Grazie a questo sodalizio la Falegnameria ha vissuto un significativo percorso di crescita insieme ai suoi protagonisti. Nei primi anni il laboratorio artigiano coinvolgeva meno di una decina di ragazzi per dedicarsi perlopiù a manutenzioni interne alla struttura. Nei decenni successivi, grazie anche alla collaborazione con Scm, si è assistito ad un progressivo aumento del numero e del livello tecnologico delle macchine utilizzate per l’attività di falegnameria e già dai primi anni ‘90 i ragazzi coinvolti sono diventati un centinaio. Parallelamente, si è anche creato un legame sempre più stretto con i collaboratori e tecnici di Scm impegnati nella formazione ai ragazzi e ai loro docenti, con un grande coinvolgimento umano oltre che professionale.
Oggi la Falegnameria si è evoluta in Ebanisteria, un’eccellenza artigiana scelta da architetti di fama internazionale per la realizzazione di opere di design di prestigio e di alta qualità. In stretta sinergia con gli altri laboratori di alto artigianato del Design Lab di San Patrignano adibiti alla tessitura, pelletteria, saldatura e alla produzione di carte da parati, si realizzano prodotti unici per brand protagonisti del “made in Italy” nel mondo (Bulgari, Moschino e molti altri).
Un laboratorio denso di energia e creatività, dove si ricerca e si riscopre il bello che ognuno dei ragazzi ospitati nella struttura, porta dentro di sé. Ma, soprattutto, “San Patrignano offre a questi giovani un’occasione concreta di ‘rinascita’ attraverso la formazione professionale e i mestieri artigiani che ne valorizzano le abilità personali, avvicinandoli al tempo stesso anche alle tecnologie più utilizzate nelle imprese del settore italiano del legno-arredo. Per questo motivo Scm Group, che ha da sempre tra i suoi valori fondanti la centralità delle persone con i propri talenti e competenze, ha voluto sostenere questo progetto all’insegna della sostenibilità e dell’alto artigianato”, afferma il Direttore generale del Gruppo, Luigi De Vito.
“Il nostro mondo è nato, e resterà sempre basato, sulla manualità - afferma Sandro Pieri, amministratore area Design di San Patrignano -. Tuttavia anche la tecnologia assume una forte valenza educativa per i ragazzi nella misura in cui permette ad essi di acquisire conoscenze e abilità fortemente richieste dal mondo del lavoro”. Da qui l’esigenza di rinnovare il parco macchine dell’Ebanisteria grazie a Scm che ha consentito di investire in tecnologie più evolute a “costo zero”.
Alla base di questo percorso di formazione e gratificazione c’è una forte passione per il legno, altra “radice” in comune con il partner di questa sfida, Scm. “Il legno è vivo e sempre in movimento: arriva grezzo per poi essere sgrossato, lavorato, rifinito… È un po’ lo stesso percorso che, neanche troppo idealmente, vivono i ragazzi ospiti di San Patrignano”.
Gli appuntamenti principali in cui si potranno vedere le creazioni dell’Ebanisteria sono i seguenti: Homo Faber a Venezia (10 aprile-1 maggio), Artigianato e Palazzo a Firenze (16-18 settembre 2022), Doppia Firma a Milano durante la Design Week (7-12 giugno), per proseguire in autunno, con Edit Napoli il prossimo ottobre.
Oltre all’Ebanisteria, il sodalizio tra San Patrignano e Scm Group riguarda anche il laboratorio di carpenteria metallica della Comunità, che assembla i basamenti di alcune delle macchine Scm per l’hobbista e il falegname. Un’ulteriore occasione di arricchimento formativo e crescita professionale per gli ospiti della struttura.