San Leo, da fortino a casa vacanze: “I clienti? 100% stranieri”

La casa-vacanze sbanca in Valmarecchia. Lo segnala The Same Roof, società che vi gestisce due strutture: Palazzo Serre a San Leo, dotata di 8 camere e 10 bagni che può ospitare sino a 17 ospiti e Le Contrade di Santarcangelo, «5 stanze per un totale di 12 posti letto, ovvero un’oasi di pace nel cuore del borgo, per assaporare la vita di paese sotto casa potendo contare però sul silenzio valorizzato da panorami mozzafiato».
Risalente all’11esimo secolo, il complesso leontino ha subito diversi rimaneggiamenti. Eretto come fortino militare per presidiare l’unica strada che collegava San Leo a Rimini, è stato poi assorbito nelle proprietà agricole del vicino convento di Sant’Igne. «Tuttora immerso nel verde, è l’ideale per prendere fiato dagli impegni quotidiani», come rimarcano i gestori. In passato entrambe le strutture erano B&B, rilevati rispettivamente nel 2022 il fortilizio e in quest’annata la dimora clementina. Ora grazie alla nuova formula si punta su affitti brevi «che richiamano famiglie o gruppi di amici per una media di 5-6 giorni». A prenotare, viene chiarito, «sono al 100% stranieri in una classifica che vede in testa il Belgio, seguito da Olanda e Regno Unito». A fare la differenza nella promozione sono le vetrine online, ma in seguito i clienti, sperimentata la proposta, cercano il brand direttamente su Facebook o Instagram «per evitare il costo aggiuntivo della commissione che viaggia in media sul 15%».
A caccia di esperienze
Quest’anno la novità è rappresentata da nuovi servizi erogati facendo rete con il territorio. La realtà più esemplificativa, in tal senso, è costituita da palazzo Serre «dove le esperienze made in Italy sono rese possibili da aziende vinicole, produttori e chef locali per organizzare cene gourmet, tra degustazioni e cooking class. Senza dimenticare trekking e escursioni in bike fino al tartufaio da seguire nei boschi alle prime luci dell’alba». A prediligere questa frangia di turismo sono anche le aziende «che puntano su una cornice suggestiva per ospitare corsi di formazione, come ad esempio, una scuola di Yoga proveniente dalla Polonia». Dopo il Covid la tendenza del mercato punta infatti «su vacanze rilassanti e in mezzo alla natura mentre in precedenza si preferivano le Capitali europee». La ricetta vincente è quindi in bilico tra la vicinanza ai principali servizi e la massima riservatezza. In tal senso l’Airnb diviene punto di appoggio per visitare i territori circostanti. Filo rosso, infine, i microwedding, «cerimonie simboliche seguite da feste con tanto di torta ma limitate solo a una quindicina di invitati».