Rimini, un chilo di carbonara? E' troppo anche per i campioni della forchetta - VIDEO GALLERY
Una sfida epica, in stile 'Man vs. Food'... ma questa volta a vincere è stato il cibo. Grande successo per il 'Carbonara Day' organizzato dal Bounty di Rimini. Il 6 aprile di ogni anno è il Carbonara Day: la ricorrenza dedicata ad uno dei piatti di pasta più amati e conosciuti della cucina italiana. Il ristorante di Rimini stavolta ha deciso di fare le cose in grande stile e – accanto alla 'classica' offerta del mercoledì, che permette ai clienti del locale di banchettare con due carbonare al prezzo di una – ha ospitato sul suo palco una battaglia a colpi di forchetta. Al centro del ring tre agguerriti concorrenti, che avevano di fronte a loro una missione quasi impossibile: terminare un chilo della Maxi Carbonara del Bounty nel tempo massimo di 25 minuti. Un'impresa che ha messo a dura prova le mascelle di Maurizio Stumpo (San Marino), Alessandro Bertoli (Rimini), Luigi Mastrangelo (Rimini). Al suono del gong, i tre famelici concorrenti si sono avventati sulle colossali porzioni di spaghetti fumanti, e hanno iniziato a lavorare 'di forchetta', incitati da un tifo da stadio del pubblico che riempiva il locale. Ciascuno aveva la sua strategia: c'era chi abbondava con le spolverate di formaggio, chi invece alternava bocconi e bicchieri d'acqua. Luigi, fedelissimo del Bounty e fan sfegatato della carbonara, si è dimostrato fin da subito il più affamato di tutti, mettendo pressione agli altri sfidanti. Allo scadere dei 25 minuti, però, nessuno di loro è riuscito a terminare il piatto. Tutti si sono dovuti arrendere alla mastodontica carbonara. Meglio di tutti ha fatto proprio Mastrangelo, arrivato a divorare tre quarti della sua razione. A tutti loro sono andati comunque gli applausi del pubblico per la tenacia e l'appetito dimostrato.