Rimini. Turismo, inverno e primavera record, maggio è il migliore degli ultimi 10 anni

Prima parte dell’anno da record per il turismo a Rimini, con il maggio più affollato dell’ultimo decennio: i dati elaborati dal Comune sulla base degli incassi da tassa di soggiorno segnano un +15% di pernottamenti tra gennaio e maggio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ma non è questo il dato più eclatante, se si considera che gli afflussi del 2023 sono stati pesantemente minati dall’alluvione di maggio: in questo senso, il +1% rispetto al gennaio-maggio del 2019, l’anno prima della pandemia, è il vero parametro di riferimento per comprendere come il settore abbia saputo non solo mantenersi in salute, ma addirittura rilanciarsi nonostante le difficili sfide della ripartenza post covid e la battuta d’arresto degli arrivi dalla Russia - storico bacino turistico per Rimini - dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina.
Andando nel dettaglio dei dati forniti da palazzo Garampi, il bimestre gennaio-febbraio si assesta sul +13% rispetto al 2023, mentre la Pasqua bassa di questa primavera spinge solo al +4% il confronto con un anno fa per quanto riguarda marzo-aprile. La rivelazione, però, è rappresentata dal mese di maggio, con una vera e propria esplosione di pernottamenti che non trova precedenti negli ultimi dieci anni: +34% rispetto a 12 mesi fa, tenendo comunque presente che il maggio 2023 ha rappresentato un mese nero per tutto il turismo romagnolo a causa dell’alluvione. Un fattore certo decisivo, ma la portata dei numeri del maggio appena trascorso resta comunque a suo modo storica: in cifre assolute, i pernottamenti a Rimini in questo mese sono stati 436.112, a fronte dei 325.610 del 2023. È il segnale di una ripresa che ha ormai ingranato su marce ancora più spedite dopo la flessione pandemica. Ora la rimonta è più che completata: per trovare risultati simili bisogna tornare indietro all’epoca pre-covid, ad esempio ai 433.391 pernottamenti del maggio 2015 o ai 431.336 del 2013.
«I numeri stanno confermando le impressioni visive che abbiamo avuto in questi mesi e in queste settimane: sono in crescita tutti i settori, dalle fiere ai congressi, al turismo culturale e delle gite scolastiche a quello degli escursionisti - commenta il sindaco Jamil Sadegholvaad -. Al di là dei singoli eventi, si sta imponendo la formula di una città bella e rinnovata nelle sue parti più turistiche: il centro con gli spazi culturali e il mare con il Parco del mare. Adesso rimbocchiamoci le maniche perché con l'estate comincia la nostra stagione tradizionale. Pensiamo solo che tra pochi giorni arriva il Tour de France e quindi la Notte Rosa».
M.D.