A Rimini trovava cocaina nello scivolo dei bambini al parco

RIMINI. Può essere ribattezzata operazione parchi puliti, quella messa in campo dagli agenti della polizia locale coadiuvati dalle unità cinofile. In seguito a lamentele e segnalazioni di cittadini giunte alla sala radio, è scattata quindi una capillare azione antidroga con uomini in borghese, mezzi e cani che ha portato a ritrovare droga persino tra i giochi dei bambini.

Caccia allo spacciatore
L’operazione è stata suddivisa in due azioni separate con le quali sono stati “passati al setaccio” tutti i parchi della città, per “pulire” alcune aree problematiche. La prima squadra, che era composta da tre pattuglie con un totale di otto agenti, di cui quattro in servizio con abiti civili e quattro unità cinofile è stata impegnata in un turno di lavoro, iniziato martedì dalle 17 e terminato oltre la mezzanotte, nei parchi “Giovanni Paolo II” (ex cava), “XXV aprile” (parco Marecchia), “Cervi”, giardini Arco d’Augusto, “Giardini Vittime delle foibe” (zona grattacelo) e giardini adiacenti il pattinaggio di via Aleardi.

Il secondo intervento è avvenuto nel “Parco Murri”, dove erano in un servizio antidroga quattro agenti in abiti civili. È stato proprio a Rivazzurra che un cittadino di origine senegalese ha tentato di vendere alcune dosi di sostanza stupefacente a uno degli agenti in borghese di pattuglia nell’area di spaccio. L’uomo è stato fermato e identificato perché in possesso di 2,96 grammi di marijuana. Dalle successive indagini è emerso che il pusher aveva a suo carico un provvedimento di misura cautelare per spaccio, aggravato dal divieto di dimora e arresti domiciliari, da eseguire in una cittadina in provincia di Novara. Ne è scattato il sequestro della droga e l’arresto immediato per flagranza di reato, con l’aggravante per l’evasione. Reato per il quale ieri l’uomo è andato subito a processo (difeso dall’avvocato Nicola Campana) ottenendo, per direttissima, una sentenza di condanna di 1 anno e 2 mesi di arresti domiciliari presso la sua abitazione in provincia di Novara, con divieto di dimora e soggiorno nella città di Rimini. Il servizio a Rivazzurra poi è proseguito con l’ispezione dei luoghi circostanti la zona dell’arresto, dove sono stati rinvenuti altri 6,09 grammi di hashish e 0,77 grammi di cocaina.

Droga nello scivolo
Contemporaneamente l’altra squadra, stava portando a termine gli altri controlli nei restanti parchi della città, che hanno portato al fermo di 18 cittadini stranieri, tutti identificati. Gli uomini in borghese attratti da uno strano andirivieni di auto e persone, con l’aiuto dei cani antidroga, sono riusciti a scovare diversi quantitativi di droga nascosta nella casina con lo scivolo e l’altalena, in cui solitamente giocano i bambini nel parco di Piazzale Carso: 20 grammi di marijuana, 0,6 grammi di cocaina e 1,2 grammi di eroina sequestrati.