Rimini, spaccio di droga: il Classic Club chiuso dal questore per un mese

Dopo essere stato teatro di episodi di spaccio, il Classic Club di Rimini è costretto a chiudere per un mese. Su provvedimento del Questore di Rimini è stata infatti sospesa per 30 giorni la licenza del locale per motivi di pubblica sicurezza. Il Classic a questo punto riaprirà il 31 ottobre.

In una nota sui social, i gestori sottlineano: “Il nostro impegno per garantire la massima sicurezza e tutela a tutti i soci è assoluto. Siamo rammaricati ma ne prendiamo atto e accettiamo questo provvedimento”.
L’ultimo caso il 22 settembre
Risale a domenica scorsa (22 settembre) l’ultimo duplice arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, effettuato dal personale delle Volanti della Questura all’interno del locale. In quell’occasione, due italiani già conosciuti alla polizia per fatti analoghi, erano stati sorpresi all’interno dei bagni della struttura con un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente, tipo ecstasy, ketamina, cocaina ed hashish, nonché una considerevole somma di denaro suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile frutto dell’attività di spaccio. Nella stessa serata inoltre era già stata denunciata, per analogo reato, anche un’altra persona in possesso di diverse sostanze stupefacenti.
Ma già da diverso tempo la struttura era sotto osservazione degli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Rimini e delle Volanti che, negli ultimi mesi estivi, avevano operato, tra l’interno ed il parcheggio in uso esclusivo alla struttura, altri 3 arresti e 2 denunce a piede libero, sempre per reati attinenti al possesso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Anche gli agenti della Polizia locale di Rimini, nello stesso periodo, più volte erano intervenuti all’interno del circolo, arrestando, per gli stessi motivi, una persona, denunciandone un’altra e sanzionando amministrativamente per possesso di sostanze stupefacenti ad uso personale ben 17 avventori.