Rimini. Sosta selvaggia in centro storico, l’assessore: «Ztl a pieno regime a inizio 2025»


Parcheggi selvaggi in centro storico, una pratica all’ordine del giorno: a denunciare la situazione, che vede le auto sostare anche in zone vietate, è una residente di via Cattaneo, che, cellulare alla mano, ha deciso di documentare una per una per infrazioni dei “furbetti” dello stallo. «In via XXII Giugno - racconta la donna - il parcheggio sembra essere stato sdoganato: ormai le auto parcheggiano tranquillamente anche su due lati, rendendo la strada sempre più stretta». Ma non finisce qui, perché a detta della residente «il massimo si raggiunge in piazzetta Agabiti» dove, sostiene, il problema si verifica ogni giorno. «Evidentemente - riflette - conviene più rischiare una multa ogni tanto che pagare il parcheggio. Ma, visto che è zona rimozione, se si iniziasse a portare via le auto, forse non sarebbe più tanto conveniente».
Ad acuire i disagi ci sarebbe anche la rimozione di alcuni dei paletti che limitavano la piazza, «così le auto - osserva amaramente la cittadina - hanno ancora più spazio per parcheggiare comodamente, a ridosso dei tavolini della pizzeria». Un quadro analogo a quello tratteggiato per via Cattaneo, dove abita la donna: «Ci sono costantemente auto parcheggiate in quello che dovrebbe essere una sorta di passaggio pedonale, lato università». La domanda sorge quindi spontanea: «A quando l’installazione della telecamera?».
La risposta
Del tema si era parlato in Commissione consiliare a luglio, con l’annuncio che la videosorveglianza a protezione della zona a traffico limitato del centro sarebbe stata avviata in via sperimentale entro la fine dell’anno. Juri Magrini, assessore alla Polizia locale, conferma: «Si sono resi necessari alcuni adeguamenti dell’impiantisca - spiega - ma la fase di pre-esercizio per la Ztl in centro dovrebbe partire entro fine anno per poi entrare a pieno regime a inizio 2025».
Durante il periodo di sperimentazione partirà una campagna informativa rivolta a residenti e attività economiche compresi nella cintura del centro, sul modello del percorso già intrapreso per Rimini Nord. Chi - durante questo periodo di pre-esercizio - sarà pizzicato ad avventurarsi in zone interdette, riceverà «una lettera di cortesia»: un cartellino giallo per avvisare che, alla volta successiva, scatterà la sanzione.